La chiusura della 36a edizione ha confermato che Mirabella organizza con successo il Carnevale più bello del Calatino, manifestazione ricca di turisti che ha visto impegnate circa 400 persone in un mese intenso di preparazione attraverso laboratori organizzati dalla direttrice artistica Maria Grazia Gagliano.
Con una cifra di 62.300 euro – impegno finanziario comunale e contributi della presidenza dell’Ars, Assessorato Regionale al Turismo e fondi per la democrazia partecipata – il Comune di Mirabella dimostra che il Carnevale è un investimento importante per il turismo e l’economia locale (il 60% del budget viene riservati ai premi e, attraverso la Pro loco, a ogni gruppo e carro è stata anticipata la somma di 3000 euro per i preparativi). Per il sindaco Giovanni Ferro: “il Carnevale genera un ritorno economico per il paese, sono state coinvolte 20 attività legate alla gastronomia e 6 negozi, resta fondamentale la partecipazione di tutti i cittadini all’evento per poter tramandare questa tradizione”.
La sfilata, aperta dal re e dalla regina, ha evidenziato la bravura dei giovani artigiani con i carri ‘Made in Italy’ (primo premio, satira sulla politica turistica del governo nazionale) e ‘Alice nel paese delle meraviglie’ (secondo premio), mentre i gruppi mascherati hanno mostrato grande inventiva nei costumi e nelle coreografie con ‘Luna Park’ (primo premio), ‘Azahara’ (secondo premio, inno alla bellezza della natura), ‘Rumore’ (terzo premio, omaggio a Raffaella Carrà), ‘La rinascita’ (formato dalle giovani migranti del Sai Mirabella), ‘Alice nel paese delle meraviglie’.
foto di Custodio Muscarello