Il timore che succeda in Sicilia quanto avvenuto in Emilia Romagna e nelle Marche a causa del forte maltempo (decisamente straordinario e che obbliga ulteriormente ad una seria riflessione sui cambiamenti e sulla crisi climatica) c’è, ma giungono rassicurazioni in merito al nuovo ciclone che si sta formando nell’Africa settentrionale e che questo fine settimana si abbatterà sulla Sicilia (soprattutto nel Catanese e nel Messinese): “Il nuovo ciclone – dice Silvio Davolio, dell’Istituto delle scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna – sembra meno intenso e dovrebbe interessare soprattutto Sicilia, Sardegna e Nord-Ovest, in particolare Liguria e Piemonte, poi tenderà a dissiparsi”.
Stando alle ultime previsioni, già da questa sera bisognerà fare attenzione al rinforzo dello Scirocco tra Sicilia con raffiche di vento in alcuni casi anche superiori a 85-100 km/h. Il tempo si farà perturbato con fenomeni localmente anche abbondanti e di forte intensità tra il Catanese e il Messinese, con vento in rinforzo.
Comunque, il ciclone dovrebbe essere relativamente rapido: a partire da domenica la situazione dovrebbe stabilizzarsi, anche se se non si escludono al momento rovesci a carattere temporalesco.