Mirabella Imbaccari antica 2

Mirabella Imbaccari antica 2

 

Secondo appuntamento con Mirabella antica a cura dell’Archivio Fotografico Storico di Mirabella Imbaccari.

A Mirabella Imbaccari, nei giorni precedenti la festa patronale della Madonna delle Grazie che si svolge l’ultima domenica di agosto, si fa ancora la questua per le vie del paese e il denaro raccolto serve a sostenere i costi degli spettacoli e dei fuochi pirotecnici che allieteranno la festa.
Oggi la questua é una cosa piuttosto formale e passerebbe quasi del tutto inosservata, se non fosse per le allegre marce musicali della banda che suona a capo del piccolo corteo.

Negli anni ’60 invece, quando io ero ancora un bambino, la questua era una festa allegra e carica di folklore che attirava l’attenzione di tutti. La gente si precipitava fuori dalle proprie case per veder passare quell’allegro e festoso corteo che passava per tutte le vie cittadine. Noi, bambini di quegli anni, rumorosi e vivaci, ci accodavamo al festoso corteo e lo accompagnavamo per tutto il tempo della durata della questua. In quel tempo, in una societá prevalentemente contadina, le offerte consistevano nei prodotti della terra (qualche sacchetto di farina, frumento, mandorle o nocciole), l’offerta in denaro la facevano gli artigiani e i benestanti.

La festa della Madonna iniziava con l’arrivo dei carretti siciliani, decorati con nastri e bandiere di vari colori e trainati da muli con paraocchi di rame attorniati da campanellini che tintinnavano allegramente, il cui suono si fondeva alle note delle marce suonate dalla banda. I carrettieri facevano schioccare rumorosamente le loro fruste nell’aria in segno di festa, sfiorando le variopinte piume che adornavano le criniere dei muli.

Questa foto risalente ai primi anni ’60 racconta benissimo lo spettacolare e allegro folklore di quegli anni che molti di noi anziani abbiamo vissuto e ricordiamo ancora con un pizzico di nostalgia.

Pino Zaccaria
Archivio Storico Fotografico di Mirabella Imbaccari

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Foto articolo: Immagine di repertorio

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