Tag: Truffa

Reddito di Cittadinanza, denunciata una 40enne: lavorava “in nero” in casa per anziani
Agrigento, Cronaca, Sicilia

Reddito di Cittadinanza, denunciata una 40enne: lavorava “in nero” in casa per anziani

Nell'agrigentino una 40enne è stata denunciata perché lavorava in nero essendo assegnataria di Reddito di Cittadinanza. Lavorava ‘in nero’ come inserviente in una casa per anziani a Realmonte e, nonostante ciò, incassava il reddito di cittadinanza. La donna è stata scoperta dai carabinieri ed è stata denunciata per truffa ai danni dello Stato. Il titolare della casa per anziani, infine, è stato sanzionato amministrativamente.
Catania, si finge elettricista e si fa pagare: succede in una nota palestra della città
Catania, Cronaca, Sicilia

Catania, si finge elettricista e si fa pagare: succede in una nota palestra della città

I fatti sono accaduti in una nota palestra di Catania, l'Altair. Non era la prima volta che l'uomo commetteva truffe del genere. Si finge elettricista e si faceva pagare le riparazioni. Stamattina i carabinieri di Catania sono riusciti a denunciare l'uomo per truffa. L’uomo è un 54enne pregiudicato originario di Biancavilla. Il personale stesso della palestra Altair di Catania ha fermato l'uomo e poco dopo sono giunte le  forze dell’ordine. Il denaro, riscosso dal 54enne,  è stato recuperato.
ULTIM’ORA CALTAGIRONE, mega truffa ai danni dell’UE: 34 indagati tra imprenditori e operatori
Catania, Cronaca, Primo Piano, Sicilia

ULTIM’ORA CALTAGIRONE, mega truffa ai danni dell’UE: 34 indagati tra imprenditori e operatori

Mega truffa ai danni dell’Unione Europea a Caltagirone (CT). Truffa che interesserebbe anche anche i fondi Agea, l’Agenzia europea per l’Agricoltura. Già il 31 maggio 2019 la Guardia di Finanza avevo attuato, secondo le prima indagini, il sequestro preventivo di beni, fabbricati e unità produttive. Il tutto per un valore di 1 milione di euro. Sono 34 gli indagati tra imprenditori e operatori dei Centri di assistenza agricola. Dalla Procura di Caltagirone sono accusati di associazione a delinquere perché avrebbero fondi europei attraverso un un sistema fraudolento, l’apertura di conti bancari e prestanomi. Tra la documentazione spunterebbero anche contratti falsi di affitto di diversi terreni agricoli.