Caltagirone: al via i lavori di ristrutturazione del Centro per l’Impiego

Il Centro per l’Impiego di Caltagirone offre ai cittadini vari servizi per facilitare l’ingresso e la permanenza nel mercato del lavoro, come l’accoglienza, l’analisi delle competenze, e un orientamento personalizzato per aiutare ciascuno a individuare le migliori opportunità di lavoro. Offre percorsi di formazione e riqualificazione professionale, supporto nella ricerca attiva di un impiego e assistenza per chi desidera avviare una propria impresa.

Inoltre, il centro promuove tirocini ed esperienze di lavoro per rafforzare le competenze, e gestisce incentivi per il lavoro autonomo e per la mobilità sul territorio. Altri servizi includono sostegni per conciliare lavoro e responsabilità familiari, progetti di lavoro socialmente utile e un servizio di incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Collaborando con aziende e servizi per l’impiego, il centro supporta anche i giovani, i beneficiari di trattamenti previdenziali, e facilita l’accesso a opportunità lavorative europee attraverso lo sportello EURES.

Dopo anni di degrado, inizieranno i lavori di ristrutturazione e ammodernamento della sede di via Benedetto Scillamà. La Giunta municipale ha approvato una variazione di bilancio che darà avvio alla gara d’appalto, per l’assegnazione dei lavori di ristrutturazione. Un progetto del valore complessivo di 685 mila euro, finanziato con fondi PNRR.

Il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Paolo Crispino, ha spiegato che il finanziamento iniziale di 400 mila euro è stato aumentato per includere un miglioramento dell’efficienza energetica.

I lavori, che dureranno 18 mesi, prevedono la ristrutturazione della facciata, la sostituzione degli infissi, l’installazione di un impianto fotovoltaico e il rinnovo degli impianti di riscaldamento e raffreddamento, insieme alla riqualificazione degli spazi interni e dei servizi igienici.

L’assessore Crispino ha sottolineato l’importanza dell’intervento per migliorare le condizioni di utilizzo del centro, ringraziando l’assessorato regionale per il sostegno.

Caltagirone: al via i lavori di ammodernamento dello stadio comunale “Agesilao Greco”

Di Giulia Di Stefano e Giuseppe Di Gregorio.
Questa mattina, presso lo stadio comunale “Agesilao Greco” di Caltagirone, si è tenuta la cerimonia ufficiale di consegna dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione dell’impianto sportivo, che vedranno un investimento complessivo di 1,9 milioni di euro. L’intervento, affidato al Consorzio Stabile Progettisti Costruttori con sede a Maletto, comporta un ribasso del 27,35% rispetto alla base d’asta ed è stato aggiudicato in via definitiva dopo la gara d’appalto gestita dalla Cuc di Comiso.

I lavori riguarderanno il rifacimento del terreno di gioco con erba sintetica di ultima generazione e della pista di atletica, la costruzione di una nuova recinzione, l’adeguamento degli spogliatoi secondo gli standard del Coni e la sistemazione delle tribune. Gli interventi consentiranno allo stadio di tornare operativo entro due anni, offrendo alla comunità una struttura moderna, sicura e adeguata agli standard sportivi.

La cerimonia ha visto la partecipazione del sindaco Fabio Roccuzzo, degli assessori Paolo Crispino e Micol Liardo, del dirigente Gianpaolo Sottile, del geometra Giulio Falcone e del rappresentante legale dell’impresa esecutrice, Emanuele Capizzi. Il progetto è stato redatto dall’Ufficio tecnico comunale sotto la guida dell’architetto Stefania Padalino.

Durante il sopralluogo, il sindaco ha sottolineato l’importanza di questi lavori per la città e la comunità sportiva, ricordando anche il progetto in fase di valutazione presso l’assessorato regionale Energia, che prevede un ulteriore investimento di 1,1 milioni di euro per dotare lo stadio di un moderno impianto di illuminazione.

Dopo 13 anni di inattività, lo stadio “Agesilao Greco” potrà finalmente tornare a essere il fulcro dello sport locale, con prospettive che andranno oltre il calcio, includendo altre discipline e funzioni sociali.

Per volontà del sindaco – che ha voluto ribadire un, anche l’assessore allo sport dell’allora giunta Ioppolo Antonio Montemagno, che ha voluto ringraziare il sindaco per l’invito e per il riconoscimento del suo lavoro precedente. Secondo lui, è «una giornata storica per la città di Caltagirone» perché «non si era mai ottenuto un finanziamento così importante». Ha voluto ribadire la sua contentezza sia a livello personale, sia nella figura di precedente assessore allo sport, «perché finalmente lo stadio può essere aperto e ridato ai cittadini caltagironesi e non solo». Ha altresì tenuto a riferire il suo ringraziamento a chi ha sostenuto questo progetto nonostante le varie difficoltà e lungaggini burocratico-amministrative e che ha sempre creduto a questo progetto.

Caltagirone recupera uno dei suoi “gioielli”: 320mila euro per la sua ristrutturazione…

Settecentoventimila euro per il recupero e la riqualificazione della Chiesa di Francesco d’Assisi
all’Immacolata, Risorse consistenti per mettere in sicurezza e ridare un volto migliore a uno degli edifici
di culto a cui i calatini sono per tradizione maggiormente legati.
Stamani è avvenuta la consegna, da parte della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di
Catania, dei luoghi all’impresa che dovrà effettuare il primo intervento. Si tratta – importo complessivo
320mila euro, appartenenti al Fec, Fondo edifici di culto del Ministero dell’Interno – della messa in
sicurezza, del consolidamento e del restauro del campanile, del tamburo e di parte dell’abside, resisi
necessari dopo il cedimento del 12 febbraio 2023, che comportò la caduta di calcinacci e di una piccola
porzione del campanile sulla sottostante via Sant’Antonino. I lavori – Rup il funzionario Alfio Di
Raimondo, direttore l’arch. Salvo Sorbello, entrambi della stessa Soprintendenza, che è la stazione
appaltante – dureranno un anno.


Un altro progetto, nell’ambito del Pnrr, per un ammontare complessivo di 400mila euro,
consentirà interventi sul prospetto principale della stessa chiesa, su quello che affaccia sulla via
Sant’Antonino e su parte della copertura. Anche in questo caso la stazione appaltante è la
Soprintendenza (Rup lo stesso geometra Di Raimondo)
“La Chiesa di San Francesco d’Assisi all’Immacolata – sottolinea l’arch. Donatella Aprile,
che guida la Soprintendenza etnea – sarà oggetto di un doppio, significativo intervento: quello odierno,
che ripristinerà le necessarie condizioni di sicurezza, con la conseguente eliminazione del ponteggio su
via Sant’Antonino; quello con il Pnrr, che si tradurrà in un consistente restauro e, quindi, in un risultato
di rilievo”.


“Ringrazio la Soprintendenza e l’arch. Aprile in particolare – dichiara il sindaco Roccuzzo, di
concerto con l’assessore ai beni culturali Claudio Lo Monaco – per avere raccolto con tempestività
l’invito a progettare e realizzare gli interventi in questione, che permetteranno di restituire le necessarie
condizioni di decoro e sicurezza a uno degli edifici più importanti del patrimonio artistico e culturale
della nostra città. Anche il progetto nell’ambito del Pnrr si annuncia di grande impatto e certa utilità”.
“Questi lavori, che auspico possano essere presto completati – evidenzia don Salvatore De
Pasquale, vicario generale del vescovo della Diocesi di Caltagirone, Calogero Peri – ben si
inseriscono nel contesto degli interventi di restauro dei vari luoghi storici di culto in corso o in
programma, riguardando peraltro una chiesa che, per le sue attuali condizioni strutturali, ne ha
particolarmente bisogno”.

Sopralluogo nell’ex scuola di via Amoroso

Saranno completati entro la fine del 2023 i lavori per l’adeguamento
e la ristrutturazione dell’ex edificio scolastico di via Amoroso. E’ quanto è emerso dal sopralluogo
effettuato dal sindaco Fabio Roccuzzo con gli assessori Paolo Crispino (vicesindaco), Lara Lodato e
Claudio Lo Monaco, alla presenza dei sacerdoti Francesco Di Stefano e Rudy Montessuto,
rispettivamente rettore parroco e vicario parrocchiale a Maria Santissima del Ponte, la parrocchia di
riferimento della zona.
Gli interventi in questione sono eseguiti grazie a un finanziamento di 494mila euro
dell’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro.
“Grazie a un investimento di quasi 500mila euro – dichiara il Roccuzzo –, stiamo
recuperando appieno un immobile che, ubicato in una delle aree del centro storico che necessitano
di maggiore attenzione, assolverà a un’importante funzione sociale e ricreativa a beneficio
dell’intero quartiere. E’ nostro intendimento coinvolgere la parrocchia, presidio del territorio,
nell’utilizzo della struttura”.
“Questi lavori ormai in dirittura d’arrivo – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici e
vicesindaco Crispino – sono di grande utilità, perché ci consentiranno di restituire alla fruizione
pubblica un immobile da anni degradato”.

Mineo, domani i lavori di ristrutturazione per l’ex Ospedale

Al via domani i lavori per la ristrutturazione del piano seminterrato dell’ex Ospedale di Mineo. I lavori, la cui durata prevista è di 120 giorni, ammontano a oltre 280.000,00 euro, finanziati con risorse del Fondo Sanitario Regionale. “Grazie alle risorse assegnate dall’Assessorato regionale alla Salute, guidato dall’avv. Ruggero Razza – afferma il dott. Maurizio Lanza, direttore generale dell’Asp di Catania -, ci avviamo alla ristrutturazione e al recupero alla piena funzionalità di una struttura importante per la comunità menenina e grazie alla quale consolidiamo la rete dei servizi territoriali”.

L’intervento riguarda il piano terra del vecchio Ospedale che sarà interamente ristrutturato. «Abbiamo onorato gli impegni assunti con la comunità e i suoi rappresentanti istituzionali – aggiunge il direttore sanitario dell’Asp di Catania, dr. Antonino Rapisarda – superando anche le difficoltà che si sono presentate durante l’emergenza Covid. Entro al fine dell’anno la comunità sarà dotata di un presidio sanitario e dei servizi relativi per rispondere ai bisogni di salute e di sicurezza sanitaria della comunità».

Il progetto esecutivo è stato curato dall’Ufficio Tecnico dell’Asp di Catania, diretto dall’ing. Francesco Alparone, d’intesa con il direttore del Distretto sanitario di Caltagirone, dr.ssa Angela Fiumara (progettista, l’arch. Carlo Musumeci; RUP, il geom. Antonino Montemagno; direttore dei lavori, il geom. Mario Favara). In particolare verranno realizzati la nuova sede della Guardia medica, nonché gli ambulatori di vaccinazione e gli ambulatori di igiene pubblica (per il rilascio patenti). Verrà, inoltre, creato un ingresso carrabile che permetterà di accedere ai locali in maniera agevole e superando l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Al via i lavori di ristrutturazione e riqualificazione della villa comunale di Comiso

Una serie di interventi volti alla ristrutturazione e alla riqualificazione della villa comunale di Comiso prenderanno il via domani 3 giugno.

Una serie di interventi volti alla ristrutturazione e alla riqualificazione della villa comunale di Comiso prenderanno il via domani 3 giugno.

In mattinata saranno consegnati i lavori: «Un’opera importante per la città che potrà usufruire del più grande polmone verde, ristrutturato secondo le più moderne caratteristiche», dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto Cassibba.

«Consegneremo i lavori – spiega l’assessore Cassibba – che prevedono una serie di interventi di miglioria: il recupero dell’ex edificio di collocamento, al fine di realizzare spazi aggregativi e polivalenti mediante la redistribuzione degli spazi interni, la realizzazione di un’area tutta recintata di sgambamento per cani, la sostituzione di tutte le attrezzature ludiche esistenti.

L’area – continua l’assessore, sarà dotata dell’impianto di video sorveglianza e su ogni accesso della villa sarà posizionato un Totem.

Ancora – specifica Cassibba – la realizzazione di un capo di bocce e la sistemazione dell’area destinata ad anfiteatro. Tutti i predetti interventi sono finalizzati alla creazione di un piccolo parco urbano interno alla città, al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini.

L’ importo dei lavori – conclude Roberto Cassibba – è di €.313.600,00 – Finanziamento Regione Siciliana – PO – FESR 2014 – 2020 Avviso Azione 9.6.6 e l’ impresa esecutrice è la ATI Essearre costruzioni s.r.l.».