Caltagirone, tavola rotonda su cultura e promozione delle produzioni agro-zootecniche locali

“Conoscenza e promozione delle produzioni agro-zootecniche locali: stato dell’arte e prospettive future” è il tema della tavola rotonda che si è svolta giovedì 26 maggio nel salone di rappresentanza “Mario Scelba” del municipio, su iniziativa della delegazione di Caltagirone dell’Accademia italiana della cucina, in occasione del ventennale della delegazione.

L’evento è patrocinato dal Comune. Prima, i saluti della delegata di Caltagirone Gaetana Bartoli Gravina, poi l’introduzione del sindaco Fabio Roccuzzo e dell’assessore alla Cultura Claudio Lo Monaco. A seguire, gli interventi programmati del presidente della Cia locale Salvatore Grassiccia, del tecnologo alimentare e consulente Rocco Nicastro, del direttore del Gal Kalat e direttore dell’Agenzia per il Mediterraneo Michele Germanà, dell’imprenditore agricolo Nicolò Lo Piccolo, del presidente del Consorzio tutela arancia rossa di Sicilia Igp Gerardo Diana, del presidente del Consorzio produttori Asparago Sovrano Enzo Rasà, dell’International manager dell’azienda agricola Barbuscia Nicolò Ravale, dell’imprenditrice nel settore zootecnico-caseario Associazione Donne in campo Donatella Vanadìa Bartolo, dell’agronomo Giuseppe Sammartino di “Mulino Crisafulli La Sana Dispensa”, dell’imprenditore agricolo Cesare Nicodemo e del rappresentante de “Sapori Calatini Bonanno Srl” Nuccio Bonanno.

Intervento del vice delegato della delegazione di Caltagirone Domenico Amoroso e conclusioni del coordinatore per la Sicilia orientale Vittorio Sartorio e del componente del Consiglio di presidenza Ugo Serra. I lavori saranno moderati dal medico veterinario Angela Renda, socia della delegazione di Caltagirone per la ricerca e l’organizzazione.

Il grazie degli organizzatori per la collaborazione va, oltre che all’Amministrazione comunale e alla stessa dott.ssa Renda, anche all’Alberghiero dell’Iis “Cucuzza – Euclide” e alla sua dirigente Adele Puglisi e ai coltivatori, allevatori e produttori del territorio calatino.

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