Si è conclusa la Giornata nazionale della biodiversità agricola, svoltasi nella giornata di ieri e di oggi, con la visita guidata ai campi catalogo della Stazione sperimentale di Granicoltura per la Sicilia.
La dieta mediterranea e la biodiversità agricola siciliana: elementi strategici per lo sviluppo della Sicilia” è il tema del seminario che, su iniziativa della Stazione sperimentale di Granicoltura per la Sicilia (che fa parte dell’assessorato regionale dell’Agricoltura) col patrocinio del Comune di Caltagirone, si è tenuto ieri, venerdì 27 maggio, dalle 10, a Palazzo Libertini.
Dopo l’introduzione del direttore della Stazione, Carmelo Nicotra, si sono susseguite le relazioni del prof. Giuseppe Carruba, di Nello Blangiforti (Stazione sperimentale di Granicoltura), Giosuè Catania (presidente Apo Catania), Francesco Nicoletti (Assessorato Crescita territoriale del Comune di Caltanissetta) e Giuseppe De Santis (coordinatore progettuale Primo parco mondiale, policentrico e diffuso dello Stile di vita mediterraneo).
Subito dopo, il dibattito e gli interventi programmati di Maurizio Ialuna (presidente Gal Kalat), Francesco Favara (Cia Sicilia orientale), Rosario Marchese Ragona (Confagricoltura Sicilia) e le conclusioni della vicepresidente dell’Ars Angela Foti.
Questa mattina, la visita guidata ai campi catalogo di Santo Pietro della Stazione sperimentale di Granicoltura per la Sicilia, e una tavola rotonda e la degustazione di prodotti tipici. In scena anche uno spettacolo comico musicale a cura di Sandro Vergato.