Tag: Contratto di lavoro

Supplenze 2020, 130 mila contratti a T.D: le precisazioni del Ministero
Italia

Supplenze 2020, 130 mila contratti a T.D: le precisazioni del Ministero

Supplenze 2020, 130 mila contratti a T.D: le precisazioni del Ministero attraverso il sito istituzionale del Miur. Supplenze 2020. Nel sito del Miur il Ministero chiarisce che "i posti a tempo determinato, secondo la ricognizione effettuata alla data odierna sono, quest’anno, poco più di 130 mila". LEGGI ANCHE: Supplenze 2020, consulta posti e tipologia supplenze al 31/08 o 30/06 Ad oggi circa 110 mila assegnazioni attraverso gli ambiti territoriali e le istituzioni scolastiche. Nel dettaglio ci sono 66.654 posti rimasti e attualmente disponibili dopo la fase delle assunzioni a tempo indeterminato. I posti messi a concorso sono 78 mila. Ma in particolare i 66.654 posti sono supplenze vere e proprie. Con contratti a tempo determinato coperti anche i 14.142 posti di organico. Infine, ci s...
Reddito di Cittadinanza, sospensione e decadenza del sussidio: nuove regole
Italia, Politica, Primo Piano

Reddito di Cittadinanza, sospensione e decadenza del sussidio: nuove regole

Reddito di Cittadinanza, sospensione e decadenza sussidio: ecco le nuove regole approvate dalla commissione Bilancio al Senato. Reddito di Cittadinanza. Con il nuovo provvedimento è possibile sospendere il sussidi soltanto per la durata del contratto di un lavoro che abbia durata molto breve. La sospensione avviene solo nel caso che il reddito da lavoro percepito permetta di superare il valore del reddito familiare stabilito. Lo scopo dell’emendamento e di spingere coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza ad accettare lavori anche di breve durata. Ricordiamo che il reddito di cittadinanza può anche decadere quando all’interno del nucleo familiare si verifica una di queste situazioni: non viene presentata la DID, non si sottoscrive il Patto di lavoro e di inclusione sociale, n...
Ennesimo caso di sfruttamento per 500 euro al mese: succede a Siracusa
Cronaca, Sicilia, Siracusa

Ennesimo caso di sfruttamento per 500 euro al mese: succede a Siracusa

Ecco l'ennesimo caso di sfruttamento sul lavoro. In Sicilia, più precisamente a Siracusa, alcuni lavoratori venivano impiegati 7 giorni su 7 guadagnando 1000 euro al mese ma di questi metà dello stipendio veniva restituito. Questo è il caso di sfruttamento a Siracusa da parte dei datori di lavoro. Gli stessi imponevano turni massacranti e pretendevano la restituzione della metà dello stipendio. Questi lavoratori, nel dettaglio, erano assunti come baristi e banconisti con turni di 8 ore al giorno, non sempre. A loro veniva somministrato un contratto di lavoro full time con una busta paga da circa 1.000€ al mese. Tuttavia, metà della paga veniva restituito agli stessi datori di lavoro. Quando avvenuto a Siracusa, purtroppo, non è il primo e l’ultimo caso di sfruttamento....