Intensificazione del controllo del “territorio ferroviario” da parte della Polizia di Stato in occasione delle Festività del Natale, Capodanno ed Epifania:

4 persone arrestate, 4 indagati, 6810 persone, 3 sanzioni amministrative elevate, 2 veicoli
sequestrati, 531 pattuglie impiegate in stazione (di cui 12 in abiti civili), 28 servizi di vigilanza
automontata lungo le linee ferroviarie e 46 a bordo di 70 treni: sono i risultati del Compartimento
Polizia Ferroviaria per la Sicilia nel periodo tra il 23 dicembre 2023 ed il 7 gennaio 2024.

In occasione delle ultime festività natalizie sono stati intensificati i servizi di competenza della
Specialità in vista del maggior numero di viaggiatori previsti ,sia per rientri di siciliani verso le città
di origine, che di turisti in visita nelle principali località turistiche dell’isola.
Il 27 dicembre u.s. si è svolta la XV Operazione del 2023 denominata “Stazioni Sicure” organizzata
a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria, per incrementare il livello di sicurezza in ambito
ferroviario e contrastare le attività illecite, nel corso della quale una donna è stata segnalata in
Prefettura per la detenzione di una modica quantità di crack mentre un uomo è stato denunciato per
porto abusivo di armi perché deteneva un coltello a serramanico di 19 cm nel proprio zaino.
A Palermo gli agenti della Polfer hanno arrestato un uomo per furto aggravato in quanto sospettato
di aver trafugato una bicicletta elettrica parcheggiata in un via adiacente la stazione di Palermo
centrale, mentre a Catania un latitante, presunto componente del clan Borgata di Siracusa, è stato
arrestato dai poliziotti della Polfer che, vedendolo particolarmente nervoso, ne hanno eseguito
immediatamente il controllo documentale, scoprendo che si trattava di un latitante.
5 le persone rintracciate (di cui 2 minori), riaffidate alcune alle comunità da cui si erano allontanate
arbitrariamente e, nel caso di due tunisini irregolari rintracciati dalla Polfer di Caltanissetta,
accompagnati presso il CPR di Trapani in attesa dell’espulsione.

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