La delinquenza dilaga a Caltagirone, malviventi si trovano sempre più a loro agio in città per commettere reati di ogni tipo: spaccio, furti con scasso, furti in appartamento e presso supermercati e locali commerciali di ogni in genere e furti d’auto.
Dopo gli ultimi tristi fatti di cronaca – il danneggiamento dei distributori automatici in paese per guadagni facili, in contanti, da spendere anche in droga (qualcuno di questi ladri è stato identificato ed è noto alle forze dell’ordine per le proprie dipendenze) – torniamo purtroppo a parlare di furti d’auto, anche se questa volta è andata bene al proprietario di una Fiat 500: la scorsa notte l’uomo si è accorto che tre soggetti si davano da fare per forzare lo sportello lato guida della sua auto con l’intento di portarsela via; così è sceso fuori urlando contro di loro e rincorrendoli, facendoli desistere quindi e costringendoli alla fuga.
Le notizie che giungono dall’ente comunale su tavoli tecnici per la sicurezza urbana, sui progetti in cantiere per migliorare l’efficienza della videosorveglianza in città, le stesse dichiarazioni dell’amministrazione locale, non incantano più: c’è una criminalità di varia natura e diffusa su tutto il territorio comunale che ogni giorno, sempre di più, mette a repentaglio la nostra incolumità ed il nostro benessere sociale. Fare finta di fare qualcosa nella speranza che questa delinquenza man mano si disarticoli da sola non può essere la soluzione: la città è abbandonata a sé, sta diventando terreno fertile per ogni intento criminale.