I Carabinieri della Compagnia di Alcamo, in provicnia di Trapani, con il supporto dei Carabinieri del N.A.S. di Palermo e del N.I.L. di Trapani, dopo un importante controllo nella spiaggia di Guidaloca, hanno elevato multe salatissime e chiuso un noto stabilimento balneare.
A uno dei tre lidi veniva contestata la presenza di prodotti alimentari privi di etichettatura e non tracciabili. Oltre alla multa di 1.500 euro è stato sequestrato 18,5 kg di pesce, vi era anche l’omessa comunicazione all’autorità sanitaria delle variazioni planimetriche e della tipologia produttiva effettuata: in pratica sul retro del bar era stato attivato un laboratorio di cucina per la preparazione di cibi cotti e pietanze varie in difformità a quanto indicato nella registrazione sanitaria, illecito per cui è prevista una sanzione di 1000 euro.
In un altro lido 9.033 euro di multa per l’assenza di registrazione sanitaria, di S.C.I.A. per la somministrazione di cibi e bevande e di licenza per lo svolgimento di attività di stabilimento balneare. Inoltre veniva ordinata la chiusura di attività con effetto immediato e a tempo indeterminato. Infatti lo stabilimento balneare, aperto e presente da molti anni a Guidaloca, infatti, era autorizzato solamente al montaggio di una struttura in legno removibile e non all’esercizio dell’attività commerciale di stabilimento balneare né tantomeno alla somministrazione di cibi e bevande.
Nel terzo lido attivo, invece, non sono state elevate sanzioni amministrative o pecuniarie.