Tag: Stupro

Stuprata dal branco e bruciata viva: muore dopo due giorni di agonia
Cronaca

Stuprata dal branco e bruciata viva: muore dopo due giorni di agonia

Stuprata dal branco e bruciata viva: muore dopo due giorni di agonia a seguito di un arresto cardiaco, aveva riportato ustioni sul 95% del corpo Stuprata dal branco. Una violenza sessuale consumata senza possibilità si fuggire da quel branco che non ha avuto pietà di lei: questo una ragazza di 25 anni, del New Delhi, in India, voleva denunciare e due giorni fa si stava recando in tribunale per la prima udienza del processo per lo stupro di gruppo di cui era stata vittima. Purtroppo però, in quella aula di tribunale, non ci è mai arrivata: pare che quegli stessi aguzzini l'abbiano bruciata viva. Vana la corsa in ospedale perché la giovane, che aveva riportato ustioni sul 95% del suo corpo, è morta a seguito di un arresto cardiaco dopo due giorni di agonia. Foto articolo: immagine di ...
Vittoria, “Sono distrutta e ho il cuore lacerato”: parla la vittima dello stupro
Cronaca, Ragusa, Sicilia

Vittoria, “Sono distrutta e ho il cuore lacerato”: parla la vittima dello stupro

A parlare è la vittima dello stupro di Vittoria commesso da Sergio Palumbo. Ad oggi, la stessa si senta ancora ferita, distrutta. Afferma di avere il cuore lacerato. La notizia di custodia cautelare di Palumbo nel carcere di Caltagirone è stata accolta bene dalla vittima. Adesso si attende la chiusura delle indagini. La vittima confida nella magistratura affinché venga data una pena efficace ed effettiva nei confronti dell'autore dello stupro.  
Vittoria, convalidato l’arresto di Palumbo a Caltagirone: giovane protagonista dello stupro
Catania, Cronaca, Sicilia

Vittoria, convalidato l’arresto di Palumbo a Caltagirone: giovane protagonista dello stupro

Convalida l’arresto di Sergio Palumbo che resta nel carcere di Caltagirone. Il giovane vittoriese ha sequestrato e poi violentato una ragazza nei primi giorni del mese di settembre. E’ stata rigettata la richiesta di scarcereazione da parte del Tribunale del Riesame di Catania. Invece, viene confermata la custodia cautelare in carcere per i gravi fatti nei suoi confronti.