Tag: ospedale cannizzaro

Incidente al lungomare: inversione a “U” fatale, 47enne in fin di vita
Catania, Cronaca, Sicilia

Incidente al lungomare: inversione a “U” fatale, 47enne in fin di vita

Terribile incidente stradale nel tardo pomeriggio di ieri al lungomare di Catania: a seguito di una pericolosa inversione a "U", sono entrati in collisione un'auto ed uno scooter, e l'uomo sulla due ruote ha avuto la peggio e adesso si trova in fin di vita. Il 47enne si trova al momento ricoverato nel reparto di Rianimazione dell‘ospedale Cannizzaro. Secondo i colleghi di Newsicilia, "attualmente è in coma a causa del politrauma riportato e le sue condizioni non promettono nulla di buono".
Catania, ospedale Cannizzaro: stent scaduti a pazienti ricoverati
Catania, Salute, Sicilia

Catania, ospedale Cannizzaro: stent scaduti a pazienti ricoverati

Catania, ospedale Cannizzaro: stent scaduti a pazienti ricoverati, ex primario dell'unità di Emodinamica condannato a 7anni e 6 mesi Catania. Risolto il caso con una condanna e due assoluzioni degli stent scaduti somministrati a pazienti del Cannizzaro. Il Tribunale di Catania ha condannato a sette anni e sei mesi di reclusione l’allora primario dell’unità di Emodinamica del Cannizzaro, Alfredo Ruggero Galassi, con l'accusa di aver impiantato nelle arterie di due pazienti, durante interventi di angioplastica, sei stent medicali contenenti farmaci antiproliferazione scaduti. Foto articolo: immagine di repertorio LEGGI LE ULTIME NEWS DI CRONACA - RIMANI AGGIORNATO: Seguici su Google News
Catania, una paziente dopo un lungo ricovero regala 10 televisori all’Ospedale Cannizzaro
Catania, Salute, Sicilia

Catania, una paziente dopo un lungo ricovero regala 10 televisori all’Ospedale Cannizzaro

Catania, una paziente dopo un lungo ricovero regala 10 televisori all'Ospedale Cannizzaro, è che così ringrazia il reparto Catania. Guarita e tornata alla sua vita, Maria Intrisano ha voluto donare dieci televisori all’Unità operativa di Chirurgia Generale dell’Ospedale. Nella sua lettera si legge: “Durante la lunga degenza sono stata assistita con molta professionalità e umanità da tutto il personale medico, in particolare dal prof. Russello, dal prof. La Greca e dalla dott.ssa Sofia, nonché dal personale infermieristico e parasanitario, e ho sperimentato come potere guardare la televisione, in certi momenti, per un paziente ricoverato possa essere una efficace motivo di distrazione e dalle preoccupazioni e di comunicazione con il mondo esterno”. Questo è stato il motivo che ha spinto...