Tag: manifestazione

Caltagirone, Cultura, Sicilia, Società

Caltagirone: cala il sipario sul primo Pride

Un pomeriggio caldo e una notte bollente hanno fatto da cornice al primo Caltapride. "È un arrivederci, vi aspettiamo per il secondo Caltapride", così ieri sera il sindaco di Caltagirone Fabio Roccuzzo ha salutato i tanti partecipanti alla kermesse ospitata per la prima volta nella città della ceramica. Iniziata nel pomeriggio con un incontro a piazza Risorgimento, la parata di tante persone locali e non, ha proseguito lungo un percorso che intorno alle 22:00 è terminato in piazza Umberto. Qui era stato predisposto un palco, dove si sono susseguiti interventi di sensibilizzazione e intrattenimento musicale. A tenere la scaletta e ad intrattenere il pubblico il duo Karma B, originarie di Nicosia. Le due artiste sono un duo di drag queen gemelle protagoniste della scena drag italiana e n...
Italia, Sicilia

ULTIM’ORA, non si placa la protesta degli studenti: “vogliamo tornare in classe”

Scuola, non si placa la protesta degli studenti: "Vogliamo tornare in classe". In tutta Italia moltissimi studenti stanno manifestando. Scuola. Manifestazioni in tutta Italia da parte di migliaia di studenti che pretendono di tornare in classe. "La DAD non può continuare". Questa la voce dei ragazzi che davanti i cancelli dei propri istituti stanno in questi giorni manifestando pacificamente e mantenendo anche un comportamento congruo alle disposizioni di legge in materia di contagio. I ragazzi sono esausti non si può tenere un giovane incollato per ore davanti al Pc, anche il Tar dell' Emilia Romagna con una sentenza uscita qualche ora fa, ha sospeso l'efficacia dell'ordinanza del presidente Stefano Bonaccini con cui si disponeva la didattica a distanza al 100% per le scuole superiori fi...
Italia, Sicilia

ULTIM’ORA, non si placa la protesta degli studenti: “vogliamo tornare in classe”

Scuola, non si placa la protesta degli studenti: "Vogliamo tornare in classe". In tutta Italia moltissimi studenti stanno manifestando. Scuola. Manifestazioni in tutta Italia da parte di migliaia di studenti che pretendono di tornare in classe. "La DAD non può continuare". Questa la voce dei ragazzi che davanti i cancelli dei propri istituti stanno in questi giorni manifestando pacificamente e mantenendo anche un comportamento congruo alle disposizioni di legge in materia di contagio. I ragazzi sono esausti non si può tenere un giovane incollato per ore davanti al Pc, anche il Tar dell' Emilia Romagna con una sentenza uscita qualche ora fa, ha sospeso l'efficacia dell'ordinanza del presidente Stefano Bonaccini con cui si disponeva la didattica a distanza al 100% per le scuole superiori fi...
Italia, Sicilia

ULTIM’ORA, non si placa la protesta degli studenti: “vogliamo tornare in classe”

Scuola, non si placa la protesta degli studenti: "Vogliamo tornare in classe". In tutta Italia moltissimi studenti stanno manifestando. Scuola. Manifestazioni in tutta Italia da parte di migliaia di studenti che pretendono di tornare in classe. "La DAD non può continuare". Questa la voce dei ragazzi che davanti i cancelli dei propri istituti stanno in questi giorni manifestando pacificamente e mantenendo anche un comportamento congruo alle disposizioni di legge in materia di contagio. I ragazzi sono esausti non si può tenere un giovane incollato per ore davanti al Pc, anche il Tar dell' Emilia Romagna con una sentenza uscita qualche ora fa, ha sospeso l'efficacia dell'ordinanza del presidente Stefano Bonaccini con cui si disponeva la didattica a distanza al 100% per le scuole superiori fi...
Italia

Codacons, scuole nella bufera: “Strutture e strumenti inadeguati”

Codacons, scuole nella bufera: "Strutture e strumenti inadeguati". Le parole autorevoli del presidente Carlo Rienzi. Codacons. L'anno scolastico è appena iniziato o sta per iniziare in queste ore, e varie associazioni di categoria già mettono in moto uno sciopero nazionale. Manifestare contro l'inadeguatezza scolastica in questa fase. A dare il suo autorevole parere ci pensa il Presidente della Codacons Carlo Rienzi, che non usa mezzi termini per dire il disagio e l'inadeguatezza delle scuole italiane: “Condividiamo le preoccupazioni degli studenti sulla totale inadeguatezza degli interventi messi in atto dal Governo sul fronte delle scuole. Negli istituti mancano banchi monoposto e mascherine. I presidi e gli insegnanti hanno dovuto arrangiarsi per far fronte all’ emergenza e manca un pi...
Italia

Sciopero comparto scuola il 24 e 25 settembre: vediamo i motivi

Sciopero comparto scuola il 24 e 25 settembre: Vediamo i motivi. Richieste che vengono portati avanti dai maggiori sindacati scolastici. Sciopero. Sono appena iniziate con mille difficoltà le lezioni in gran parte d'Italia e la scuola già sciopera. Il 24 e il 25 settembre i sindacati Unicobas, Cobas Scuola Sardegna e USB, hanno indetto uno sciopero nazionale per far sentire la loro voce in questa situazione così difficile e complicata in cui vive la nostra scuola. Tra i motivi della protesta ci sono ovviamente il numero delle assunzioni che dovrebbe essere circa di 240 mila docenti, o la riduzione degli alunni in classe con un massimo di 15 ragazzi per aula. Oltre la stabilizzazione dei docenti che hanno avuto esperienza pregressa di tre anni d'insegnamento. Anche i collaboratori scolast...
Italia

Sciopero comparto scuola il 24 e 25 settembre: vediamo i motivi

Sciopero comparto scuola il 24 e 25 settembre: Vediamo i motivi. Richieste che vengono portati avanti dai maggiori sindacati scolastici. Sciopero. Sono appena iniziate con mille difficoltà le lezioni in gran parte d'Italia e la scuola già sciopera. Il 24 e il 25 settembre i sindacati Unicobas, Cobas Scuola Sardegna e USB, hanno indetto uno sciopero nazionale per far sentire la loro voce in questa situazione così difficile e complicata in cui vive la nostra scuola. Tra i motivi della protesta ci sono ovviamente il numero delle assunzioni che dovrebbe essere circa di 240 mila docenti, o la riduzione degli alunni in classe con un massimo di 15 ragazzi per aula. Oltre la stabilizzazione dei docenti che hanno avuto esperienza pregressa di tre anni d'insegnamento. Anche i collaboratori scolast...
Italia

Scuola, a settembre manifestazione nazionale: “Priorità alla scuola”

Scuola, a settembre manifestazione nazionale: "Priorità alla scuola". Si terrà giorno 26 settembre 2020 a Roma. Scuola. Indetta dal Comitato "Priorità alla scuola", sabato 26 settembre a Roma la manifestazione nazionale per "per riaffermare il ruolo centrale e prioritario anche della conoscenza come condizione di crescita del Paese". LEGGI ANCHE: Graduatorie d’Istituto provinciali, consulta la posizione su Istanze Online A riguardo il Ministro della Sanità Roberto Speranza dichiara che "in questi giorni stiamo lavorando affinché tutte le scuole possano riaprire in sicurezza. I nostri studenti sono il patrimonio più grande del Paese". LEGGI ANCHE: Supplenze 2020, assunzioni docenti e ATA: presto le assegnazioni Il ministro ha infine garantito che tutti gli istituti scolastici ripartiran...
Italia

Scuola, a settembre manifestazione nazionale: “Priorità alla scuola”

Scuola, a settembre manifestazione nazionale: "Priorità alla scuola". Si terrà giorno 26 settembre 2020 a Roma. Scuola. Indetta dal Comitato "Priorità alla scuola", sabato 26 settembre a Roma la manifestazione nazionale per "per riaffermare il ruolo centrale e prioritario anche della conoscenza come condizione di crescita del Paese". LEGGI ANCHE: Graduatorie d’Istituto provinciali, consulta la posizione su Istanze Online A riguardo il Ministro della Sanità Roberto Speranza dichiara che "in questi giorni stiamo lavorando affinché tutte le scuole possano riaprire in sicurezza. I nostri studenti sono il patrimonio più grande del Paese". LEGGI ANCHE: Supplenze 2020, assunzioni docenti e ATA: presto le assegnazioni Il ministro ha infine garantito che tutti gli istituti scolastici ripartiran...
Attualità, Catania, Sicilia

Fratelli d’Italia: domani conferenza stampa contro la tendopoli di Vizzini

Fratelli d'Italia: domani conferenza stampa contro la tendopoli di Vizzini. Alle 18.30 nella sede calatina incontro con la stampa per dire no alla tendopoli. Fratelli d'italia. Domani presso la sede di Caltagirone in via Roma alle ore 18.30 il gruppo di Fratelli d'Italia incontra la stampa per dire no alla tendopoli di Vizzini. Alla presenza dei rappresentanti locali del partito della Meloni, si presenterà la manifestazione di giorno 7 agosto alle ore 10.00 presso la contrada Scalo del comune di Vizzini per dire no alla tendopoli che il Governo nazionale vuole costruire in merito alla quarantena dei migranti. Faranno parte di questo sit-in i maggiori esponenti nazionali, regionali e provinciali di Fratelli d'Italia, dall' On. Ignazio La Russa, all'Assessore regionale Manlio Messina, ed i...