Tag: Indagini

Catania, violenza sessuale su minorenni: condannato noto prete a 12 anni di reclusione
Catania, Cronaca, Sicilia

Catania, violenza sessuale su minorenni: condannato noto prete a 12 anni di reclusione

Il prete catanese ha confessato. Attraverso una testimonianza alla Corte d'Appello, il prete ha confessato gli abusi sui minorenni. Per lui sono scattati dodici anni di reclusione. Si tratta di padre Pio Guidolin, arrestato l'1 dicembre del 2017 da carabinieri a Catania. Era accusato di violenza sessuale su minorenni. Con la testimonianza presentata stamane, si chiude il procedimento della prima udienza che lo ha condannato a 12 anni di reclusione. Secondo l’accusa, padre Guidolin avrebbe cosparso i minorenni di olio santo preso dai locali della sua chiesa, nel rione Villaggio Sant'Agata, attribuendo ai suoi gesti di una valenza spirituale e proponendoli ai ragazzini come “atti purificatori”. Durante le indagini dei carabinieri, è emerso che il sacerdote, per esercitare pressione p...
Dipendenti fanno timbrare cartellini da familiari: succede in un noto Comune della provincia di Catania
Catania, Cronaca, Sicilia

Dipendenti fanno timbrare cartellini da familiari: succede in un noto Comune della provincia di Catania

In corso le indagini su alcuni dipendenti di un noto Comune della Provincia di Catania I dipendenti comunali sono indagati per aver fatto timbrare il cartellino a terzi, assentandosi sul posto di lavoro. Succede a Piedimonte Etneo dove sul posto di lavoro i dipendenti comunali sono accusati di assenteismo. Infatti, il proprio badge veniva timbrato da colleghi o da familiari. Ecco un altro caso dei furbetti del cartellino. Sono ben 48 dipendenti comunali indagati dalla Procura distrettuale. Infine, c’è chi non si accontentava anche del solito stipendio senza lavorare.
Notre-Dame, ecco cosa avrebbe scatenato l’incendio
Cronaca

Notre-Dame, ecco cosa avrebbe scatenato l’incendio

Notre-Dame, cattedrale di Parigi e capolavoro gotico e patrimonio dell’Unesco, è stata divorata da un incendio lo scorso 15 aprile. Tuttavia, gran parte della struttura, della facciata ed i tesori sono stati salvati. Invece, la guglia, simbolo della capitale francese, è crollata. Le prime indagini fanno emergere una verità nascosta. Infatti, come riporta Repubblica, "Le Bras Freres", società edile che montava l'impalcatura attorno alla guglia di Notre-Dame, ha ammesso che alcuni operai fumavano nel cantiere. La società si è detta "rammaricata" per il fatto accaduto e che alcuni operai abbiano violato il divieto di fumare nel cantiere. Nonostante ciò, l'impresa stessa ha "escluso" ogni legame fra le sigarette e l'incendio della cattedrale. "Effettivamente - ha dichiarato Marc Esken...