Catania

Le Wild Roses scaldano la voce in attesa di ricominciare
Catania, Sicilia, Società

Le Wild Roses scaldano la voce in attesa di ricominciare

Barbara, Elena, Francesca e Valeria. Sono le Wild Roses, nate nel dicembre 2019, poco prima che il mondo si fermasse a causa della pandemia. In attesa di riprendere il percorso iniziato, abbiamo avuto il piacere e la fortuna di intervistarle, siamo stati tra i primi a farlo e ne andiamo orgogliosi perché siamo sicuri che di strada ne faranno, si parlerà molto di loro e delle loro voci che cantano A Cappella, regalando emozioni e piacere all’ascolto indescrivibili a parole. Wild Roses. Il nome è stata una scelta che definiscono “personale e musicale”, perché innamorate del brano My Wild Irish Rose, scritto a fine '800 da Chauncey Olcott e dedicato alla moglie scomparsa prematuramente. La sensazione è quella di trovarsi di fronte quattro ragazze genuine, sincere, allegre e brave, molto b...
NurSind, ennesima protesta all’ospedale Gravina. Di Masi: “Annunci manager ASP? Le bugie hanno le gambe corte”
Catania, Cronaca, Sicilia

NurSind, ennesima protesta all’ospedale Gravina. Di Masi: “Annunci manager ASP? Le bugie hanno le gambe corte”

È in corso in queste ore una nuova protesta del NurSind presso l'ospedale “Gravina” di Caltagirone. Sul posto, non solo i rappresentanti del sindacato, ma anche rappresentanti politici di un certo spessore, come il segretario regionale del PD, Anthony Barbagallo, e il candidato a sindaco alle prossime elezioni amministrative, Fabio Roccuzzo. È Francesco Di Masi, segretario Aziendale NurSind di Catania, a spiegare alla nostra giornalista Francesca Giarratana i motivi dell'ennesima protesta: “La nave sta affondando – riferendosi al nosocomio calatino – per la carenza di personale sanitario, infermieristico, medico, di supporto. Nel 2017 l'Azienda aveva previsto un organico di 1270 medici, a quel tempo erano 880, ebbene, a distanza di pochi anni, non solo non sono aumentati, ma addirittura...
Caltagirone, no al distretto ceramiche Made in Sicily: voce ai ceramisti
Attualità, Catania, Italia, Sicilia

Caltagirone, no al distretto ceramiche Made in Sicily: voce ai ceramisti

Caltagirone, no al distretto ceramiche Made in Sicily; voce ai ceramisti. Ecco la lettera pervenutaci in redazione da un gruppo di ceramisti. Caltagirone. I ceramisti della Regina dei Monti Erei chiedono un "marchio" per tutelare la ceramica della loro città, Caltagirone. Quindi, contro l'adesione al distretto delle ceramiche Made in Sicily. A riguardo pubblichiamo la lettera pervenutaci in redazione da parte di un gruppo di ceramisti: "Apprendiamo con grande rabbia e delusione, da una mail inviata dall’Amministrazione comunale ai ceramisti (non a tutti ma questo ormai è una consuetudine), la nascita di un distretto per le ceramiche “Made in Sicily”. Una scelta della quale non siamo stati coinvolti e solo a cose fatte l’Amministrazione comunica l’iniziativa...che non comprendiamo. Non riu...