Agrigento

Terribile incidente: si schianta con lo scooter, muore a 15 anni
Agrigento, Cronaca, Sicilia

Terribile incidente: si schianta con lo scooter, muore a 15 anni

Nella giornata di ieri, si è registrato un terribile incidente stradale a Licata, nell'Agrigentino, perde la vita un giovanissimo di soli 15 anni. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, pare che il ragazzo si sarebbe schiantato contro un palo dopo aver perso, per cause ancora da accertare, il controllo del suo scooter. Immediato l'intervento del personale sanitario del 118, che in un primo momento aveva disposto un primo trasferimento al locale ospedale. In seguito, il 15enne è stato trasferito in elisoccorso all’ospedale “Villa Sofia” di Palermo, ed è proprio lì che è avvenuto il decesso malgrado i tentativi di salvataggio dei medici.
Giovane ucciso con una coltellata per difendere la madre
Agrigento, Cronaca, Italia, Sicilia

Giovane ucciso con una coltellata per difendere la madre

Una tragica morte quella che si è consumata ieri in Belgio: Luca Pisciotto, un ragazzo siciliano, di 22 anni, originario di Agrigento, è stato ucciso dall'ex compagno della madre. Il giovane, cresciuto nella frazione di Villaggio Mosè, è stato assassinato con una coltellata alla gola da P.R., siciliano di 30 anni; quest'ultimo si è costituito la sera dopo essere stato braccato dalle forze di polizia belghe. La tragedia si è consumata in rue de Bois de Breux di Jupille. Da una prima ricostruzione dei fatti, la mamma era stata aggredita dall'ex compagno, ma fortunatamente aveva trovato riparo a casa di una vicina. Il figlio, di rientro a casa, venuto a conoscenza dei fatti da poco accaduti, si è scagliato contro l'uomo ed è stato in quel momento che ha ricevuto la coltellata mortale al...
Strage di Licata: nessun funerale per le vittime
Agrigento, Cronaca, Sicilia

Strage di Licata: nessun funerale per le vittime

Oggi una giornata nera più di quelle dei giorni passati per chi voleva bene alla famiglia, vittima di una strage consumatasi a Licata in provincia di Agrigento la scorsa settimana. Il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, per evitare rischi di ordine pubblico, ha infatti disposto che non venisse celebrato il funerale ma una benedizione delle bare in cui riposano le spoglie. Alla breve cerimonia, hanno partecipato soltanto i parenti stretti, inseriti in un apposito elenco della Questura: una decina di persone in tutto. Ma cosa è accaduto quel giorno maledetto? Angelo Tardino, spinto dalla furia e dalla rabbia determinata da liti e questioni successorie ha sparato al fratello Diego, la cognata Alessandra Ballacchino e i nipoti Alessia e Vincenzo di 15 e 11 anni. L'uomo infi...