La proposta nel riaprire il Cara di Mineo: il sindaco è contrario

Il Cara di Mineo potrebbe riaprire nuovamente. Il disagio venutosi a creare nel fortissimo numero di sbarchi avvenuti in questi giorni, che stanno portando al collasso degli hotspot di Pozzallo e Catania, hanno messo in forte dubbio la riapertura dell’ex residence di Mineo.

L’ex residence sarebbe perfetto per ospitare i migranti, con più di 400 villette disponibili. Ma la riapertura spacca le comunità locali:

Da una parte troviamo chi è favorevole alla riapertura: a regime si parlerebbe di 400 posti di lavoro, con un diverse decine di milioni di euro/anno spesi in appalti, forniture e servizi.

Dall’altra parte troviamo chi è contrario: tra tanti abbiamo il sindaco di Mineo Giuseppe Mistretta e il ministro Matteo Salvini. Proprio quest’ultimo decise di mettere un lucchetto alla struttura, quando era in veste di ministro dell’interno.

Il sindaco di Mineo spiega: “Contatterò subito la Prefettura per comprendere cosa stia accadendo realmente. Nel passato il nostro territorio ha pagato un prezzo molto alto per la gestione dell’ospitalità, sarei sorpreso se qualcosa si stesse muovendo nella direzione della riapertura – conclude – lasciandoci tutti all’oscuro”.

 

 

Condividi