L’agrumicoltura siciliana si trova in forte difficoltà. In questi ultimi giorni, infatti, la Sicilia orientale è stata colpita da un vortice ciclonico con pioggia e vento che ha provocato grossissimi nubifragi nella Piana di Catania, terra delle arance rosse. Qui sono caduti più di 400 millimetri di pioggia nelle ultime 48 ore.
L’equivalente dell’acqua piovana che normalmente dovrebbe cadere in sei mesi. Nonostante questo, il maltempo sull’isola, secondo le previsioni del meteo, dovrebbe continuare nel corso di questa settimana, estendendosi anche in Calabria, Puglia e Sardegna.
La Regione è passata dalla siccità all’alluvione nel giro di pochissimo tempo: a Scordia e Palagonia situazioni di maggior gravità. Con aziende agricole irraggiungibili e sommerse dalla pioggia, che ha coperto soprattutto gli ortaggi. Resta ferma la raccolta delle olive e c’è preoccupazione per la semina in quanto i terreni, soprattutto nella Sicilia orientale, sono completamente allagati. Agrumi letteralmente andati in rovina dalla furia dell’acqua, muri crollati. Continua senza sosta anche il peggioramento della viabilità con le strade zeppe di buchi che rendono pericoloso.
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