Uragano devasta il Calatino: frana cimitero Mineo, isolata Grammichele, allagamenti a Caltagirone

Dalla giornata di ieri, in tutta la Sicilia orientale, si sta vivendo un vero incubo: il Catanese, il Ragusano ed il Siracusano sono attraversati da un vero e proprio uragano mediterraneo che sta piegando la costa jonica con potenti e devastanti raffiche di vento, che toccano quasi cento chilometri orari, accompagnate da forti piogge torrenziali e mareggiate. Centinaia di utenti stanno riprendendo da ore i danni causati dal maltempo.

Danni nel Calatino

A rischio approvvigionamento idrico per tutto il fine settimana a Caltagirone, Militello in Val di Catania e Vizzini.

Gravi difficoltà e rischi per l’incolumità delle persone sono causati, in queste ore, dal maltempo. Numerosi alberi sono caduti sulle strade e non poche arterie urbane risultano impraticabili”: così il comune di Caltagirone in un post pubblicato sulla pagina Facebook dell’ente.

Caltagirone – Smottamento nella zona del Poggio Fanales

Emesse due ordinanze da parte del primo cittadino Fabio Roccuzzo in cui si comunica la chiusura anche per domani delle scuole aperte il sabato e della strada sottostante il Poggio Fanales, interessata nelle scorse ore da uno smottamento. Sono in corso verifiche e interventi su strade e immobili, che proseguiranno domani. L’Amministrazione comunale reitera pertanto l’invito ai cittadini “a rimanere casa e ad evitare, quindi, se non strettamente necessario, ogni spostamento”.

Nelle scorse ore si segnalava l’isolamento, da diverse direzioni, del comune di Grammichele, a causa di frane, fango e detriti riversati sui tratti stradali.

Cedimenti in via Fonte Canali a Grammichele
Grammichele – via Fonte Canali interrotta per cedimenti e detriti su strada (foto Grammichele.eu)

Le abbondanti piogge, che si abbattono ormai da più di 24 ore, hanno provocato un movimento franoso al cimitero di Mineo: un costone sul quale poggia il camposanto si è sgretolato e loculi e cappelle cimiteriali, con bare all’interno, sono franati a valle.

frana cimitero Mineo
Mineo – cedimento costone cimitero

Le piogge non perdono di intensità e rendono difficile al momento qualsiasi tipo di intervento. “Purtroppo quella parte del camposanto non ha retto le piogge che ormai da 24 ore sono incessanti – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Mistretta all’agenzia Agi -. Del cimitero ce ne occuperemo tra un po’, per il momento la nostra attenzione è catalizzata dagli allagamenti, dai pali della luce sradicati e dei tanti disagi con cui i cittadini devono fare i conti“.

Cosa fare in caso di “bombe d’acqua”: comportamenti che salvano la vita

Il fenomeno delle cosiddette ‘bombe d’acqua’ è diventato piuttosto frequenti: Come intervenire? Specialmente durante la stagione estiva e soprattutto in quella autunnale, il fenomeno rischia di creare danni, non solo all’agricoltura, ma anche nei centri abitati. I cambiamenti climatici in atto e soprattutto il surriscaldamento globale ne sono la causa. Secondo uno studio della Coldiretti, in Italia a settembre del 2021 si sono registrati oltre 1400 eventi estremi, con un aumento del 65% per grandinate, bombe d’acqua, bufere di vento e temeste di vento alternate a ondate di calore (https://www.coldiretti.it/meteo_clima/onu-in-italia-1400-eventi-climatici-estremi-nel-2021)

Bombe d’acqua, cosa sono?

In poche parole è una precipitazione improvvisa e intensa in un breve periodo di tempo ed in una zona controllata. I meteorologi li chiamano nubifragi. Si formano quando una corrente di aria calda in ascesa impedisce alle gocce di pioggia condensate di cadere a terra. Grandi quantità di acqua si accumulano nell’atmosfera per poi precipitare tutte insieme quando la corrente ascendente si indeboliscono e le nuvole non riescono più a trattenerle (https://www.ideegreen.it/)

Come difendersi: il ruolo dello Stato

Un modo per correre ai ripari e porre un freno ai cambiamenti climatici è investire sulla sostenibilità. Nell’ultimo decennio le rinnovabili hanno attirato 2.6 trilioni di dollari di investimenti. Gli investimenti green hanno ormai superato ampiamente quelli in gas e carbone. Secondo l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, la transizione energetica è inevitabile per evitare gli eventi estremi climatici che avrebbero un forte impatto negativo sulla vita sociale, quotidiana ed economica di tutta l’Italia.

Chi deve intervenire? La responsabilità dei comuni

I comuni, in qualità di enti proprietari delle strade pubbliche, hanno obblighi di custodia che derivano non solo da specifiche norme (art. 14 c. str.), ma anche dal particolare rapporto con la cosa, ossia dalla disponibilità e dai poteri di effettivo controllo su di essa e di responsabilità per le cose in custodia.

In qualità di proprietario delle strade pubbliche, il comune ha obblighi di vigilanza e manutenzione della rete fognaria e delle condotte piovane.

Secondo un esperto legale, in caso di allagamento delle strade pubbliche, da cui derivino pregiudizi a cose o persone, mentre il danneggiato, attore per il risarcimento dei danni, è tenuto a dar prova del nesso di causalità tra la cosa in custodia e il danno, sul comune, in qualità di custode della via pubblica, incombe invece l’onere di dimostrare di non essere “in colpa”; il suo consiglio, per chi abbia subito danni a causa di un allagamento, è quello di rivolgersi a un avvocato per poter far valere al meglio i propri diritti.”

Cosa succede a Caltagirone

La manutenzione di strade e pulizia delle caditoie sarebbero interventi preventivi che potrebbero scongiurare allagamenti o per via delle piogge battenticrolli come quello avvenuto lo scorso ottobre su una porzione laterale del ponte lungo la Sp 63 che collega Granieri, frazione del Comune di Caltagirone, con Mazzarrone.

La manutenzione delle caditoie è fondamentale con l’approssimarsi della stagione autunnale e conseguente caduta delle foglie i tombini tendono ad otturarsi e l’acqua piovana, non potendo defluire, tende a scorrere e provocare allagamenti. L’azione di pulizia deve, perciò, essere costante e tempestiva. A Caltagirone, l’utilizzo di personale percettore di reddito di cittadinanza si sta rivelando un vero toccasana per l’ambiente, probabilmente un loro utilizzo sarebbe auspicabile.

Violento e improvviso temporale su Caltagirone: intensa attività elettrica

Un violento e improvviso temporale si sta abbattendo da mezzogiorno di oggi, martedì 23 novembre, su Caltagirone. Oltre le piogge, si sta verificando un’intensa attività elettrica.

La pioggia insistente inizia ad allagare le strade rendendo pericoloso il loro attraversamento. Fulmini e tuoni da più di mezz’ora si stanno verificando con una certa preoccupazione. Si raccomanda di non uscire se non indispensabile.