Via libera alla gara d’appalto per i lavori (550mila euro, assegnati con la legge regionale 25 maggio 2022 n. 13 – Legge di stabilità regionale 2022-2024) per il restauro e la riqualificazione del monumento simbolo di Caltagirone: la Scala di Santa Maria del Monte, che si trova nel centro storico riconosciuto dall’Unesco quale patrimonio dell’umanità. La Giunta municipale ha approvato la variazione di bilancio “per interventi di ristrutturazione e lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della Scala” e inviato gli atti alla Cuc (Centrale unica committenza) di Comiso per l’espletamento della gara.
“Si tratta – dichiarano il sindaco Fabio Roccuzzo e l’assessore ai Beni culturali e al Patrimonio Unesco Claudio Lo Monaco – di un contributo che fu reso possibile da una meritoria iniziativa del deputato regionale Francesco Cappello. Un’iniziativa di grande valore, con cui il monumento conosciuto in tutto il mondo, che più e meglio identifica Caltagirone, potrà essere oggetto di interventi di recupero e manutenzione. L’intera istruttoria che ne è seguita è stata curata dall’Utc diretto dall’ing. Gianpaolo Sottile con il coordinamento dell’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco Paolo Crispino”.
Il progetto è stato reso esecutivo in collaborazione con la Struttura didattica speciale di Architettura dell’Università degli studi di Catania.
“Con questo primo intervento per 550mila euro, che sarà realizzato nel corso del 2024 e che costituisce un primo, significativo passo nel processo di riqualificazione e messa in sicurezza del luogo più identitario della nostra città – aggiungono Roccuzzo e Lo Monaco -, porteremo avanti un progetto di sicura utilità. I lavori saranno eseguiti tenendo conto della necessità di rispettare alcuni appuntamenti immancabili e di grande richiamo turistico quali l’Infiorata di maggio e la Scala illuminata di luglio e agosto”.