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Chiacchiere,  tanti nomi per una sola ricetta semplice e dal gusto unico.
Attualità, Ricette

Chiacchiere, tanti nomi per una sola ricetta semplice e dal gusto unico.

Chiacchiere di Carnevale, bugie per la Liguria, cenci per la Toscana, frappe nel Lazio e galanti in Veneto, più comunemente conosciute come chiacchiere nel resto d’Italia,  tanti nomi per una sola ricetta semplice e dal gusto unico. Il loro impasto a base di farina, zucchero, burro e uova può essere fritto nello strutto o, per una versione più leggera, nell’olio di semi. Mentre, per i più salutari, si può optare per una cottura al forno. Ciò che conta sono le bolle, segno che la sfoglia è stata tirata e cotta a regola d’arte. Il tocco finale viene dato dallo zucchero a velo, spolverato in abbondanza sulle chiacchiere. In alternativa, secondo alcune varianti, le chiacchiere possono essere ricoperte da miele o servite con il cioccolato fondente. Ingredienti -300 gr di farina 00 -2 uova -...
Collorelle o “Cuddureddi, “dolci come il miele”
Attualità, Ricette, Sicilia

Collorelle o “Cuddureddi, “dolci come il miele”

Esploriamo insieme le tradizioni della Sicilia con un dolce  tipicamente realizzato nel  periodo natalizio. La città di Caltagirone, protagonista delle buonissime e deliziose Collorelle Si iniziava nelle prime ore del mattino, era un lavoro collettivo e impegnativo, con molti chili di impasto e molte ore davanti, ma il risultato era un  finissimo ricamo con un ripieno di semola, mandorle e miele. Tramandate da generazione a generazione, le Collorelle, conosciute in siciliano come "CUDDUREDDI" decorati con tante codette colorate. Per poterle realizzare bisogna procedere con la preparazione di due impasti, preparati il giorno prima. Per la pasta Ingredienti -1 kg di farina 00 -250 g di strutto -150 g di zucchero -Una bustina di vanillina -acqua q.b. -un pizzico di sa...
Pane fatto in casa, quando si pregava prima di infornarlo: leggi la preghiera
Sicilia

Pane fatto in casa, quando si pregava prima di infornarlo: leggi la preghiera

Pane fatto in casa, quando si pregava prima di infornarlo: leggi la preghiera. Antico rituale nelle case delle nostre nonne simbolo di religiosità naturale. Sicilia. Anticamente il pane era un bene essenziale e a dir poco importante, ma la realtà economica del dopo guerra non permetteva di averlo fresco e caldo ogni giorno. Le nostre nonne si prodigavano a fare il pane in quantità per soddisfare il fabbisogno familiare per circa una settimana. Certamente la qualità era ottima anche perchè gli ingredienti erano del tutto genuini e naturali e il pane durava anche giorni. Il metodo di conservazione semplice diventava un passaggio essenziale per la durata del pane. A questo molti ci raccontano che prima di infornare il pane nei tipici forni a legna situati all'interno delle case di tutti, le l...