Tag: domiciliari

CRONACA PALERMO – Arrestato 22enne: si intratteneva con tre giovani
Cronaca, Palermo, Sicilia

CRONACA PALERMO – Arrestato 22enne: si intratteneva con tre giovani

CRONACA PALERMO - Arrestato 22enne: si intratteneva con tre giovani mentre era ai domiciliari, in casa ritrovati anche nove panetti di hashish Cronaca Palermo. Sabato scorso, i carabinieri della stazione Acqua Dei Corsari hanno arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti E. S., nato a Palermo, classe 1996, ivi domiciliato in atto sottoposto alla detenzione domiciliare. I carabinieri, dopo aver effettuato già un primo controllo, transitavano, nuovamente, presso l’abitazione del menzionato, notandovi degli scooter parcheggiati davanti ed una volta entrati all'interno dell’appartamento hanno riscontrato la presenza di tre giovani, tra cui un volto noto alle forze dell’ordine. I tre si erano nascosti, due nel box doccia del bagno ed uno in un ripostigli...
CRONACA RAGUSA – Arrestato per violazione dell’obbligo di dimora
Cronaca, Ragusa, Sicilia

CRONACA RAGUSA – Arrestato per violazione dell’obbligo di dimora

CRONACA RAGUSA - Arrestato per violazione dell'obbligo di dimora: in gita da Lanciano (Chieti) a Ragusa Ibla, ora ai domiciliari Cronaca Ragusa. I Carabinieri della Stazione di Ragusa Ibla, durante i normali controlli alla circolazione stradale, hanno fermato G.B. classe ’79 residente a Lanciano che, dagli immediati accertamenti risultava sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora presso lo stesso Comune di Lanciano. Il soggetto veniva quindi dichiarato in stato di arresto e sottoposto al regime dei domiciliari come aggravamento della misura cautelare, così come disposto dal Tribunale di Lanciano. Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa dei Carabinieri di Ragusa Ibla LEGGI LE ULTIME NEWS DI CRONACA – SEGUICI SU GOOGLE NEWS
Il bidello assassino della prof ai domiciliari a Vittoria, i familiari: “Saputo dai giornali”
Cronaca

Il bidello assassino della prof ai domiciliari a Vittoria, i familiari: “Saputo dai giornali”

In una lettera i familiari della professoressa di Religione Gianna Nobile si sfogano in una lettera pubblicata su facebook. Non sono trascorsi nemmeno sei anni da quel 15 giugno 2013 e solo dai giornali apprendiamo che l’omicida della nostra Gianna tornerà ad abitare a Vittoria, dove ha seminato per anni il terrore e dove, se non fosse stato fermato in tempo, avrebbe compiuto (in una scuola!) la strage più volte dallo stesso annunciata. Lo Stato, che dovrebbe proteggere i suoi cittadini e punire i colpevoli con pene giuste e certe, è lo stesso che ha deciso di applicare la detenzione domiciliare a Salvatore Lo Presti, già condannato nell’ottobre 2014 dal GIP del Tribunale di Ragusa a sedici anni e otto mesi di reclusione, e a cinque anni di misura di sicurezza in una casa di cura e c...