Terribile incidente mortale, strage: morti quattro uomini e due donne

Terribile incidente mortale questa sera, domenica 26 marzo , sulla Provinciale 16, nel rettilineo della frazione di Lentina che dalla 187 conduce a Custonaci: due auto, una Fiat Doblò e una Alfa Romeo 159, per cause che sono ancora in fase di accertamento, si sono scontrate frontalmente. L’impatto violento ha ridotto le due vetture in un ammasso di ferraglie.

Il bilancio è quello di una strage: sei le vittime, quattro uomini e due donne, e un’altra persona riversa in condizioni gravi. Al momento è sconosciuta la loro identità. Sul posto, immediato l’intervento del personale sanitario del 118 e dei vigili del fuoco che hanno estratto le vittime dalle lamiere delle due auto, ma purtroppo hanno potuto ben poco.

Foto articolo: tp24.it

Deteneva una pistola e due silenziatori: arrestato dalla Polizia di Stato

Deteneva una pistola e due silenziatori, il cinquantacinquenne arrestato martedì scorso dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani.

I poliziotti, durante una perquisizione effettuata nella sua abitazione, in località Custonaci, hanno rinvenuto una riproduzione di pistola semiautomatica modificata la cui canna era stata predisposta per l’innesto di silenziatori. Nello stesso contesto sono stati trovati due silenziatori e numerose munizioni sia per la stessa arma che per fucili da caccia.

Alla luce di quanto emerso l’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione di arma clandestina e su disposizione della Procura della Repubblica di Trapani, collocato agli arresti domiciliari. L’arresto è stato poi convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari, che ha confermato per lui la stessa misura cautelare. Proseguono le attività d’indagine, finalizzate anche a stabilire la provenienza dell’arma.

Appello mamma Giovanni Biondo, morto mentre lavorava: “Aiutateci”

Appello mamma Giovanni Biondo, morto mentre lavorava: “Mio marito e mio figlio sono disoccupati. Pensavo che qualcuno si facesse avanti”

Appello mamma Giovanni Biondo, il giovane morto mentre svolgeva dei lavori di potatura a casa di una signora. Il ragazzo aveva 21 anni.

Riportiamo qui di seguito l’appello, pubblicato anche dai colleghi di Tp24, della signora Cristina,  40 anni, malata di tumore che le ha fatto perdere l’utilizzo di un occhio e per il quale non percepisce alcun tipo di sussidio.

«Mio figlio è morto lavorando. Lui faceva tutti i lavori, ne cercava uno in regola e in sicurezza ma questo non gli è stato garantito. A casa siamo rimasti in tre.

Mio marito e mio figlio sono disoccupati in cerca di lavoro. Pensavo che dopo questa disgrazia qualcuno si facesse avanti per offrire del lavoro a loro, ma niente.

Con il cuore in mano chiedo se c’è qualcuno che cerca un ragazzo o una persona volenterosa per qualsiasi lavoro purché sia un lavoro che rispetti le norme di sicurezza.

Si faccia avanti, perché la situazione economica è disastrosa. Un grazie in anticipo per chi occuperà un po del suo tempo per leggere in mio grido di aiuto».

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CRONACA TRAPANI – Giovane 20enne muore cadendo dall’albero

CRONACA TRAPANI – Giovane 20enne muore cadendo dall’albero, pare che stesse eseguendo dei lavori di potatura quando è caduto battendo fatalmente la testa

Cronaca Trapani. Giovanni Biondo, 20 anni, è la vittima del terribile incidente sul lavoro avvenuto questa mattina a Custonaci, nel Trapanese. Pare che il giovane stesse potando un albero per conto di una donna del posto quando, improvvisamente, sarebbe caduto da una scala.

L’impatto con il suolo si è rivelato fatale per il ragazzo che avrebbe battuto violentemente la testa, rimediando la frattura dell’osso del collo. Inutili, per lui, i tentativi di soccorso da parte dei sanitari del 118.

L’intera comunità è sconvolta e lo stesso sindaco Giuseppe Morfino ha voluto esprimere il suo cordoglio alla famiglia attraverso un post pubblicato su Facebook:

«Alla famiglia Biondo esprimiamo vicinanza da parte di tutta l’amministrazione comunale. Perdere la vita sul lavoro è inaccettabile. Questo grave incidente impone, ancora una volta, una riflessione sulle condizioni di vita dei nostri giovani che, in assenza di un lavoro, svolgono attività lavorativa occasionale con tutto ciò che ne consegue.

Siamo sconvolti per questo tragico incidente che colpisce la famiglia Biondo e l’intera comunità di Custonaci».

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CRONACA TRAPANI – Scoperto esercizio di panificazione abusivo nel Trapanese

CRONACA TRAPANI – Scoperto esercizio di panificazione abusivo nel Trapanese: sanzione di tremila euro e segnalazione avviata all’Asp di Trapani

Cronaca Trapani. Proseguono i controlli a tappeto organizzati, su tutto il territorio della provincia trapanese, con il prezioso supporto dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Palermo i quali, nella giornata del 31 ottobre 2019, con il personale della Stazione Carabinieri di Custonaci, hanno condotto una attività ispettiva di carattere igienico sanitario, finalizzata a tutelare la sicurezza alimentare e la salute dei cittadini, presso un esercizio di panificazione sito in Custonaci.

Nel corso del controllo sono state riscontrate gravi irregolarità di natura penale e amministrativa che hanno portato al sequestro penale di tutta l’attività commerciale, con annesse attrezzature per la panificazione e produzione di generi di rosticceria e pasticceria, poiché svolta abusivamente, nonché di circa 300 kg. di alimenti vari, detenuti in cattivo stato di conservazione, per un valore stimato complessivo pari ad euro 150.000,00. 

Il titolare dell’attività, è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria mentre, per le irregolarità amministrative, i militari operanti hanno elevato una sanzione pecuniaria di euro 3.000,00 ed avviato le procedure di segnalazione all’Asp di Trapani la quale determinerà i provvedimenti di competenza.

Riceviamo e pubblichiamo: Legione Carabinieri Sicilia, Comando Provinciale di Trapani

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