Sicilia, in spiaggia in ordine alfabetico: ecco la proposta avanzata da una consigliera comunale per poter accedere alle spiagge libere questa estate
Questa estate in Sicilia si potrà andare in spiaggia? Se si, in che modo? Come dovremmo comportarci? Sono tante le domande alla quale per ora non si è data una risposta concreta, ma ci sono anche delle proposte, come quella che può sembrare bizzarra ma che è stata avanzata da una consigliera comunale di Modica.
«Sarebbe ipotizzabile andare in spiaggia, pur mantenendo scrupolosamente tutti quegli accorgimenti necessari per legge (vedi il distanziamento sociale che prevede almeno un metro e mezzo di distanza tra due persone), a giorni alterni, seguendo il criterio dell’ordine alfabetico: ad esempio, il Lunedi dalla A alla L, il Martedì dalla M alla Z e a seguire.
Ciò consentirebbe un notevole alleggerimento del flusso di persone, il controllo potrebbe essere predisposto tramite la Polizia locale o i Vigili volontari, che a campione effettuerebbero la verifica dei dati anagrafici come da documento d’identità: per i nuclei familiari varrebbe quello da coniugati e per le coppie stabili il cognome dichiarato».
«Inoltre all’ingresso di ogni singola spiaggia si potrebbero posizionare dei dispositivi per la misurazione della temperatura e grazie ad operatori che magari usufruiscono del reddito di cittadinanza che potrebbero essere reclutati per fornire questo servizio alla città, controllare la temperatura a tutti coloro che entrano in spiaggia.
Tutto questo potrebbe essere un semplice suggerimento per quest’estate , per evitare possibilmente il divieto assoluto di poter frequentare le nostre amatissime spiagge».