Progetto Sinalp Sicilia “Zeromolestie”, protocollo d’intesa sottoscritto alla Regione

Coinvolge anche il Calatino e, in particolare, Caltagirone dove, nella frazione di Granieri, è prevista a breve l’apertura di uno sportello, il progetto Sinalp a respiro regionale “Zeromolestie”, volto a istituire un sistema territoriale in rete per contrastare ogni forma di violenza e di discriminazione contro le donne, anche in ambito lavorativo. L’iniziativa è stata formalizzata a Palazzo d’Orléans, a Palermo, tramite la firma di un protocollo d’intesa tra il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, il Sinalp Sicilia e le rappresentanti delle associazioni aderenti.

Tra i punti fondamentali dell’accordo, che ha una durata quinquennale, ci sono la prevenzione e il contrasto del fenomeno della violenza di genere; il consolidamento dei servizi dei centri antiviolenza e del sistema di accoglienza; il rafforzamento della capacità di collaborazione del “sistema territoriale antiviolenza” anche con soggetti non appartenenti alla rete; un processo di comunicazione e informazione sul fenomeno, sui servizi erogati e sul progetto stesso; l’educazione alla diversità, al riconoscimento e al rispetto delle specificità di ognuno, al valore dell’unicità di ogni persona; la raccolta, l’analisi e la diffusione di dati che possano garantire un monitoraggio attento del fenomeno della violenza di genere e dei percorsi di riconquista dell’autonomia delle vittime.

Il coordinamento del progetto è stato affidato a Natascia Pisana, da anni impegnata nelle battaglie per la tutela delle fasce deboli. La referente nel Calatino dello Sportello “Zeromolestie” è Concetta “Titti” Metrico, presidente dell’associazione culturale “Quelli che Granieri” e delegata del sindaco Fabio Roccuzzo a Granieri.

“Lo sportello che, da qui a poco, sarà aperto a Granieri – sottolinea Metrico – fa parte di un sistema territoriale antiviolenza più ampio, a sostegno delle vittime e nel segno di una forte collaborazione con gli altri partner per azioni di tutela e promozione delle donne anche sul lavoro, date le discriminazioni che esse subiscono pure in questo ambito. Per Caltagirone e per la nostra frazione rappresenta un risultato importante”. “Si tratta – dichiara l’assessore comunale alla Legalità e alla Sicurezza, Giuseppe Fiorito – di un’iniziativa significativa, che accresce e rafforza la rete antiviolenza creata nel territorio e che si caratterizza pure per l’aspetto particolare legato all’attenzione e alla salvaguardia delle donne nei contesti lavorativi”.

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