Diciotti, l’arancino simbolo dell’accoglienza (che i musulmani non mangiano)

Di solito il simbolo della protesta è condiviso da tutti, incarnato in ciascuno di coloro che protestano.

Non volendo entrare nel merito della protesta che sicuramente concede ragioni da un lato e dall’altro, ci soffermiamo proprio sul suo simbolo, l’arancino, rigorosamente al ragù, come la tradizione vuole.

Forse per leggerezza, forse per ignoranza, forse per eccessiva esaltazione che dà alla testa, non si pensa che quei migranti, se non tutti, la maggior parte, sono di religione musulmana e pertanto, proprio per la presenza della carne di maiale, non toccano quel cibo nemmeno con le mani.

Sempre non entrando nel merito della protesta, qualcosa da ridire sulla scelta del simbolo ci sta, il ridicolo praticamente è dietro l’angolo.

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