Coronavirus, sanificazione e disinfezione in corso a Caltagirone: ecco come procede

Coronavirus, sanificazione e disinfezione in corso a Caltagirone: ecco come procede sia sulle strade urbane che negli edifici comunali

E’ in corso, su iniziativa dell’assessorato comunale all’Ecologia, un fitto programma di interventi di sanificazione e disinfezione, che interessa le strade urbane e periferiche e gli edifici pubblici di proprietà del Comune. Le attività, che stamani hanno riguardato numerose arterie tanto del centro storico, quanto della zona nuova della città, proseguiranno nei prossimi giorni.

«La sanificazione – sottolinea l’assessore Francesco Caristia – viene effettuata con idrosoluzione a base di cloro, secondo i criteri, le modalità e le tabelle dei prodotti da usare in materia e non è fonte di alcun pericolo per gli animali».

Cominciata oggi pure la disinfezione che, compiuta con l’utilizzo di termonebulizzatori, micronizzatori Ulv, termonebbiogeni, atomizzatori e irroratori, si svolge secondo il seguente programma: oggi 17 marzo Comando di Polizia municipale, Autoparco ad eccezione degli uffici della Protezione civile, Educandato San Luigi, ufficio del cimitero posto a destra, uffici del Giardino pubblico; giovedì 19, venerdì 20 e sabato 21, dalle 21 alle 6 del giorno successivo, strade del territorio comunale, comprese le frazioni (a partire da Granieri); sabato 21 marzo Palazzo municipale, Palazzo Libertini, Protezione civile e ufficio del cimitero posto a sinistra.

«Nelle strade che, per le loro caratteristiche (per esempio, perché troppo strette), non consentono l’accesso dei mezzi per la disinfezione – si informa dall’assessorato all’Ecologia – si provvederà successivamente con personale a piedi».

Gli uffici interessati alla disinfezione resteranno chiusi per 48 ore compresa la giornata degli interventi. Pertanto oggi 17 e mercoledì 18 marzo la sala operativa del Comando di Polizia municipale si sposta negli uffici della Protezione civile, al numero: 0933.56696.

Quanto alla disinfezione notturna delle strade, si raccomanda ai cittadini di tenere, fra le 21 e le 6 dei tre giorni interessati (19, 20 e 21 marzo), le imposte delle abitazioni chiuse e di non lasciare sui balconi generi alimentari, panni e altro, allo scopo di evitare eventuali contatti con i prodotti usati. Si ringrazia per la collaborazione. Riguardo alle scuole, la loro sanificazione, per essere più efficace, è prevista in prossimità della riapertura quando essa, cessata l’emergenza, sarà comunicata.

Intanto il sindaco Gino Ioppolo plaude ai provvedimenti assunti dal presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, «che sono saggi ed efficaci, oltre che necessari – afferma il primo cittadino – per limitare al massimo l’arrivo in Sicilia di persone provenienti da fuori regione. Il governatore non interpreta una linea dura, ma adotta decisioni coerenti e rigorose per salvaguardare la salute di più di 5 milioni di siciliani, esattamente come stiamo cercando di fare noi sindaci attraverso le misure prese in ogni realtà locale, in armonia con i decreti del presidente del Consiglio dei ministri e dello stesso presidente della Regione».

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del comune di Caltagirone

EMERGENZA CORONAVIRUS – Vi riportiamo di seguito le regole per una corretta prevenzione

Lavati frequentemente le mani

Lavarsi le mani frequentemente con acqua e sapone o usare un disinfettante a base alcolica:
Dopo avere tossito o starnutito
Dopo avere assistito una persona malata
Prima, durante e dopo la preparazione di cibo
Prima di mangiare
Dopo essere andato in bagno
Se hai le mani visibilmente sporche
Dopo avere toccato animali o le loro deiezioni

Perché?
Il lavaggio delle mani con acqua e sapone o l’uso di un disinfettante a base alcolica elimina il virus dalle mani.

Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute

Mantenere una distanza di almeno 1 metro tra te e le altre persone, in particolare con coloro che tossiscono, starnutiscono e hanno la febbre.

Perché?
Attraverso tosse e starnuti le persone con malattia respiratoria infettiva (p.es. Coronavirus) emettono goccioline contenenti il ​​virus. Il virus può essere trasmesso a distanza ravvicinata.

Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani

Perché?
Con le mani si toccano molte superfici che possono essere contaminate dal virus. Se si toccano occhi, naso e bocca con le mani contaminate si può trasferire il virus dalle superfici a se stessi.

Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci

Tossire o starnutire coprendosi la bocca e il naso con un fazzoletto di carta o tenendo il gomito flesso. Gettare il fazzoletto in un cestino dei rifiuti e lavarsi le mani accuratamente con acqua e sapone o con un disinfettante a base alcolica.

Perché?
Coprire la bocca e il naso quando si tossisce e si starnutisce impedisce la diffusione di germi e virus. Se copri la bocca e il naso con le mani, potresti contaminare gli oggetti o le persone che tocchi.

Non prendere farmaci antivirali né antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico

Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol

Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate

I prodotti MADE IN CHINA e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi

Gli animali da compagnia non diffondono il nuovo Coronavirus

Se hai febbre o tosse e sei tornato dalle zone dei focolai da meno di 14 giorni contatta il medico di famiglia o l’Asp di riferimento

In caso di febbre, tosse e difficoltà respiratorie, consultare immediatamente un medico, informare il proprio medico se si è viaggiato o se si è stati a stretto contatto con qualcuno che ha viaggiato nelle zone dove sono stati segnalati focolai di Coronavirus e presenta sintomi respiratori.

Perché?
Se si ha febbre, tosse e difficoltà respiratorie rivolgersi immediatamente a un medico, in quanto ciò potrebbe essere dovuto a un’infezione respiratoria o ad altre gravi condizioni. (N.B.: in Italia chiamare il numero verde per la Sicilia 800 458787 oppure 112 o 1500).

I sintomi respiratori associati a febbre possono avere una serie di cause e, a seconda della propria storia personale di viaggi e circostanze, il Coronavirus potrebbe essere una di queste cause. Se si hanno sintomi respiratori lievi e nessuna esperienza di viaggio verso o all’interno delle zone dei focolai, praticare attentamente l’igiene respiratoria e delle mani e restare a casa fino ad avvenuto recupero, se possibile.

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