Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa continua a dedicarsi con impegno al contrasto della violenza domestica, proteggendo le vittime familiari o conviventi dei presunti autori. Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Vittoria hanno eseguito una misura cautelare in carcere nei confronti di C.S.C., un vittoriese classe 1969, già sottoposto agli arresti domiciliari per maltrattamenti nei confronti della madre.
L’Autorità Giudiziaria ha deciso di aggravare la misura restrittiva poiché le violazioni commesse dall’uomo hanno dimostrato l’inefficacia degli arresti domiciliari nel proteggere la vittima. Nonostante fosse destinatario del divieto di avvicinamento e sottoposto agli arresti domiciliari dal mese di aprile, C.S.C. ha continuato a maltrattare la madre, come documentato dai Carabinieri.
I militari, dopo aver rintracciato l’uomo nella sua abitazione, lo hanno portato presso i loro uffici per completare le procedure necessarie e notificargli il provvedimento restrittivo. Successivamente, C.S.C. è stato trasferito alla Casa Circondariale di Ragusa, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Questo intervento sottolinea la determinazione dei Carabinieri nel proteggere le vittime di violenza domestica e nel garantire che le misure cautelari siano efficaci e rispettate.