Caltagirone, percettori del Reddito di cittadinanza a lavoro per la città

Settantacinque percettori del Reddito di cittadinanza (Rdc) sono da lunedì 6 giugno impegnati per sei mesi, in numerosi luoghi e spazi tanto della zona nuova, quanto del centro storico, in un Puc (Piano di utilità collettiva) denominato “Ecologia in mano”, che si esplica in attività di spazzamento.

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Il lavoro di profilazione delle candidature, indispensabile per giungere alla selezione dei settantacinque è stato curato, come nei precedenti Puc, dall’ufficio Servizi sociali del Comune. “Ringrazio il personale dell’ufficio – dichiara l’assessore alle Politiche sociali, Patrizia Alario – per questa attività, per l’altrettanto utile opera di raccordo svolta con la Sezione circoscrizionale per l’impiego e per quant’altro, dalla formazione sulla sicurezza, alle visite mediche e alla fornitura di presidi (per esempio, le scarpe) sia stato necessario per il via all’iniziativa. Così si raggiunge un doppio, significativo risultato: si realizza un utile servizio, valorizzando nel contempo l’impegno dei percettori del Reddito di cittadinanza”.

“Si tratta – sottolinea l’assessore con delega ai Puc, Piergiorgio Cappello – di un Puc fra i più rilevanti fra quelli presentati in Italia, specie se si tiene conto dell’elevato numero di persone coinvolte, in una comunità di medie dimensioni come la nostra. In questo modo i beneficiari del Reddito di cittadinanza forniscono un contributo tangibile in un settore strategico, concorrendo così al maggior decoro della città”.

“Con questo Puc – afferma l’assessore alle Politiche ecologiche, Lara Lodato – coinvolgiamo nello spazzamento delle strade cittadine i percettori del Reddito di cittadinanza, che affiancano con la loro opera la ditta affidataria del servizio e vengono impegnati pure nella rimozione del guano dei colombi, presente soprattutto in alcune aree del centro storico. In questo modo conciliamo decoro cittadino e inclusione sociale, che si esplicano attraverso un contributo fattivo per fare fronte alle esigenze concrete della città”.

Al lavoro pure, da lunedì 6 giugno e sino al 31 dicembre, 4 beneficiari del Rdc, impegnati nel Puc Archiviando: riordino archivio servizi tributi. Sei, sinora, i Puc partiti:
– i due in questione sono stati, infatti, preceduti da quelli per il Censimento monumentini storici al cimitero (6 beneficiari; hanno cominciato il 1° aprile, si concluderà il 30 settembre);
– front office servizi demografici (2 beneficiari hanno cominciato il 1° aprile e terminerà il 31 ottobre);
– lavori di pulitura della Scala di Santa Maria del Monte (6 beneficiari; cominciato il 1° maggio, si concluderà il 31 dicembre);
– Insieme per la scuola: lavori di pulitura delle aree scolastiche (9 beneficiari; iniziato il 1° maggio, terminerà il 31 dicembre).

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