E’ on line da oggi, 25 gennaio, sul portale www.ialmo.it, “Caltagirone, la regina dei Monti Erei”, un nuovo documentario su Caltagirone, edito da Giuseppe Angelica, per la regia di Antonio Centomani, la conduzione della giornalista Alessandra Molinari e il montaggio di Antonella Scalone.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Nel documentario, di un’ora circa, ci sono la storia, i paesaggi, le dominazioni che hanno plasmato la Città della Ceramica. “Patrimonio dell’Unesco dal 2002, grazie al suo suggestivo centro storico ricco di chiese e palazzi – si sottolinea nella presentazione -, Caltagirone è la città dei pupari e dei presepi, dei musei e della scalinata che tutto il mondo invidia. Con i suoi 142 gradini, Santa Maria del Monte è uno dei simboli di Caltagirone, il cuore battente che accoglie tutti nei momenti di festa, devozione e folklore”.
Tante le interviste che arricchiscono il documentario: da quella all’assessore Concetta “Sabrina” Mancuso, a quella al vescovo della Diocesi, Calogero Peri. E poi Massimo Porta, già presidente della Società calatina storia patria, il cultore di storia locale Enzo Nicoletti, la già responsabile della biblioteca comunale Fiorenza Di Bella e il direttore del Museo regionale della ceramica, Giovanni Patti. Riflettori puntati pure sul Museo naturalistico del bosco di Santo Pietro, sull’ex Carcere borbonico e su quanto altro fa di Caltagirone un “unicum”. Spazio inoltre ai cittadini, alle realtà sociali votate all’accoglienza e alla solidarietà e a quelle imprenditoriali legate anche alle tipicità enogastronomiche.