Caltagirone e Consiglio Comunale: nominato il nuovo collegio dei revisori dei conti 

Il Consiglio comunale, nel corso della seduta di lunedì 29 gennaio, ha nominato i tre
componenti del Collegio dei revisori dei conti – Francesco Gazzo, Angelo Giallongo e Stefano
Varvaro, oltre a cinque eventuali sostituti cui fare ricorso in caso di rinuncia o incompatibilità – per
il triennio 2024-2027, con la determinazione del compenso, stabilito nella misura del minimo
possibile, e del rimborso spese. Alla loro nomina si è arrivati attraverso il sorteggio, effettuato tra le
276 domande ammesse. Il provvedimento è stato illustrato dal segretario generale Loredana Patti.
In apertura il civico consesso si è occupato di numerosi argomenti, al centro di svariate
comunicazioni: Francesco Alparone ha chiesto notizie sulla relazione annuale del sindaco ed
espresso critiche all’Amministrazione su sviluppo economico e turismo; Marco Failla ha sollecitato
chiarimenti sui lavori alla Villa e sulle prove preselettive per il concorso per un posto di assistente
sociale; Antonio Montemagno ha domandato informazioni sull’espletamento della gara d’appalto
per gli interventi allo stadio; Aldo Grimaldi ha chiesto notizie sui tempi per la realizzazione del
ricovero per cani e proposto la riapertura al transito della via Principe Amedeo nei giorni feriali;
Sergio Gruttadauria ha annunciato la richiesta, da parte dei consiglieri di centrodestra, di
convocazione di un Consiglio straordinario e urgente sulla questione – Kalat Impianti (37 lavoratori
in cassa integrazione); Vincenzo Di Stefano ha ventilato il rischio che la riforma delle province
possa far pagare un caro prezzo, in termini di servizi, a Caltagirone e al Calatino; Greta Bonanno si
è soffermata sulle sempre difficili condizioni in cui versa l’ospedale; Luca Distefano ha, infine,
lamentato la chiusura, nella giornata di domenica 28, della bambinopoli all’interno della Villa.
Il vicesindaco Paolo Crispino ha informato che la relazione del sindaco sarà presentata a
breve, che l’impegno e le azioni dell’Amministrazione, per quanto di propria competenza, sono
molteplici anche in materia di turismo e sviluppo economico, che i lavori alla Villa proseguono
alacremente, che entro febbraio sarà inviata la documentazione completa per la gara d’appalto
relativa allo stadio, che per il canile si sta cercando di superare ostacoli di ordine tecnico. Quanto
alla via Principe Amedeo, Crispino ha ricordato che, nei feriali, si è adesso tornati alla chiusura 11-
18. Il vicesindaco ha altresì lanciato un appello a tutte le forze politiche affinché si adoperino per
l’eliminazione, nell’ambito della riforma delle province, della previsione normativa che
comporterebbe l’eliminazione di Kalat Ambiente. Ha, infine, garantito verifiche riguardanti la
bambinopoli, mentre sull’ospedale ha detto di attendere dalla Regione scelte più incisive e non la
politica dei pannicelli caldi.

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