Come già scritto nei giorni scorsi, giorno 7 febbraio a partire dalle ore 10 è diventata operativa la piattaforma telematica dell’Irfis (https:\\incentivisicilia.irfis.it), attraverso il quale si può presentare la domanda di contributo per l’abbattimento dei tassi di interesse dei mutui a tasso variabile, versati negli anni 2022 e 2023, per l’acquisto della prima casa.
L’iniziativa sembra essere stata ben accolta da parte dei siciliani, ecco il commento dell’assessore all’Economia Marco Falcone: «Secondo i report Irfis, alle 17 di giorno 8 febbraio, sfioravano quota 11 mila le istanze inviate per ottenere il bonus caro mutui della Regione Siciliana. Sono numeri che confermano il gradimento dei siciliani verso la misura di sostegno voluta dal governo Schifani per le famiglie, a contenimento dei pesanti rialzi dei tassi d’interesse patiti negli ultimi mesi».
Si esprime con toni soddisfatti anche il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani: «L’ottimo risultato raggiunto in due giorni ci conferma la bontà dell’iniziativa messa in campo dal mio governo a favore delle famiglie siciliane. Siamo la prima regione che interviene in maniera concreta contro il rialzo dei tassi per l’acquisto della prima casa. La procedura messa in campo dall’Irfis, la nostra finanziaria, per la presentazione delle domande prevede inoltre un iter veloce che ci consentirà di arrivare in tempi rapidi anche alla liquidazione delle somme»
Gi aiuti a fondo perduto finalizzati all’abbattimento dell’aumento dei tassi di interesse su mutui a tasso variabile per l’acquisto della prima casa destinati ai residenti in Sicilia. Nel dettaglio, alle 17 del 8 febbraio, la piattaforma https:\\incentivisicilia.irfis.it conteggiava 7.178 istanze inviate a cui si sommavano 3.730 istanze in bozza.