Crisi Ucraina, Putin riconosce Stati separatisti: “guerra” all’Occidente
Questa sera il presidente russo Vladimir Putin ha prima annunciato il riconoscimento dell'indipendenza delle autoproclamate repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk dall'Ucraina, e successivamente ha ordinato l'invio di truppe nella regione del Donbass con lo scopo, stando alla versione del Cremlino, di "assicurare la pace". Con queste mosse a sorpresa, le speranze di una soluzione diplomatica nutrite durante la notte tra domenica e lunedì sono svanite nel nulla. L'annuncio è avvenuto con un lunghissimo discorso tv alla nazione, al fianco dei capi dei due 'stati' ribelli all'Ucraina: inevitabile la condanna di tutti i leader occidentali. Il presidente Usa Joe Biden ha chiamato subito dopo il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron. Gli Stati Uniti ha...