Tag: omicidio

Palagonia, ergastolo per l’ivoriano del Cara di Mineo che uccise i coniugi
Cronaca, Uncategorized

Palagonia, ergastolo per l’ivoriano del Cara di Mineo che uccise i coniugi

La sentenza della Corte d’Assise di Catania: "Ergastolo ed un anno di isolamento diurno per Mamadou Kamara, il 18enne ivoriano ospite del Cara di Mineo, che uccise il 30 agosto 2015 nella loro villa di Palagonia per rapina Vincenzo Solano, 68 anni, e di aver violentato ed ucciso sua moglie Mercedes Ibanez, di 70". Come riportato su La Sicilia, In aula ci sono anche le due figlie delle vittime, che alla lettura della sentenza vengono colte da malore e vengono soccorse da due ambulanze. I giudici hanno riconosciuto loro come risarcimento danni una provvisionale da 50mila euro ciascuno alle figlie della vittime, 5.000 euro ciascuno ai generi, e 10.000 euro ciascuno ai nipoti. La valutazione complessiva del risarcimento sarà decisa in sede di processo civile. Condannando l’ivoriano i...
Sul caso “Simona Floridia”, famiglia ammessa come parte civile al processo
Cronaca

Sul caso “Simona Floridia”, famiglia ammessa come parte civile al processo

La Procura accusa Andrea Bellia di omicidio volontario premeditato. Il corpo di Simona Floridia non è mai stato trovato. La famiglia della vittima è ammessa come parte civile al processo. IL CASO - Simona Floridia è scomparsa la sera del 16 settembre del 1992 da Caltagirone. Era uscita con degli amici e poi, prima di rientrare a casa, ricostruirono alcuni di loro, fece un giro in Vespa con Bellia, allora 19enne. ACCUSA E DIFESA - La Procura fa valere contro Bellia tra le prove anche la sua confessione a un amico, confermata dal teste in sede di incidente probatorio, ma sempre smentita dall’imputato. Bellia attualmente è a piede libero e, assistito dall’avvocato Fabiana Michela Distefano, si proclama innocente. LA RICOSTRUZIONE - Per l’accusa, i due sarebbero andati a Monte San Gio...
Palermo, uccide il vicino: “Fumo barbecue nel mio terrazzo”
Cronaca, Uncategorized

Palermo, uccide il vicino: “Fumo barbecue nel mio terrazzo”

Il vicino di casa, infastidito dal fumo del suo barbecue, ha ucciso l'uomo. A confessare il delitto agli inquirenti è stato Pietro Billitteri, incensurato di 59 anni. La scorsa notte, come riportato su Il fatto quotidiano, ha sparato a Cosimo D’Aleo, 42enne, che abitava al piano terra. I due, residenti nella stessa palazzina a Palermo, precisamente in via Sferracavallo 130, litigavano di continuo da mesi. “Faceva il barbecue per strada e impuzzava il mio terrazzo”, ha dichiara Billitteri agli inquirenti durante l’interrogatorio. Pertanto, D’Aleo è morto sul colpo e le volanti della polizia, arrivate sul posto, hanno trovato l'uomo riverso in una pozza di sangue. Billitteri, come riportato sempre su Il fatto quotidiano, si è lamentato del fumo che dalla strada saliva fino...