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2Gen By RedazioneNo Comments

Nuovo Dpcm da giovedì 7 gennaio: ecco le zone a colori per le regioni

Il Decreto di Natale è alle battute finali, le misure restrittive sono in vigore fino al 6 gennaio (Epifania compresa). Da giovedì 7 gennaio l'Italia torna a colorarsi di giallo, arancione e rosso. Il colore della zona, ormai lo sappiamo, determina cosa possiamo e non possiamo fare. Il Governo deve ancora decidere le zone, attende le verifiche degli esperti sull'andamento del contagio, piuttosto altalenante in questi giorni al dire il vero. Le regioni che al momento rischiano di più sono Veneto, Liguria e Calabria; non se la passano più di tanto meglio Puglia, Basilicata e Lombardia. Non si esclude che il colore di partenza di ciascuna regione sia lo stesso che si è lasciato prima delle festività natalizie, e quindi il giallo per tutte le regioni ad eccezione dell'Abruzzo.

Conte sul nuovo Dpcm: coprifuoco, chiusura locali e scuola

6Ott By RedazioneNo Comments

Italia, Politica

Conte sul nuovo Dpcm: coprifuoco, chiusura locali e scuola

Sarebbe atteso per questa sera il Consiglio dei ministri chiamato a dare il via libera alla proroga dello stato di emergenza, anche se la riunione potrebbe anche slittare a mercoledì sera. Le ultime indiscrezioni parlano di un Cdm questa sera e a seguire la firma del nuovo Dpcm per nuove misure restrittive anti-Covid. Chiusura locali nel nuovo Dpcm? Da Palazzo Chigi sottolineano che "non c'è nessuna intenzione da parte del governo di chiudere ristoranti, bar e locali come si legge su alcune testate, né di anticiparne l'orario di chiusura introducendo di fatto un coprifuoco". Ci sarà coprifuoco o lockdown nel nuovo Dpcm? Se la situazione contagi dovesse ulteriormente peggiorare il Governo potrebbe optare per delle "chiusure selettive", si legge nella bozza della NaDef che approderà in C...

Seconda ondata di contagi in corso: prevista chiusura anticipata locali

4Ott By RedazioneNo Comments

Attualità, Italia

Seconda ondata di contagi in corso: prevista chiusura anticipata locali

Ottobre era stato previsto come il mese della seconda ondata di contagi e lo stiamo già verificando, ma siamo solo all’inizio, sono trascorsi solo pochi giorni. La situazione attuale ovviamente preoccupa il Governo nazionale che sta cercando di evitare lo scenario più terribile, ovvero quello di un lockdown generalizzato. Nei giorni scorsi, il Presidente del Consiglio si è incontrato con il Ministro della Salute e con il Comitato tecnico-scientifico per discutere delle misure da prendere in vista della risalita dei contagi. Molto probabilmente verrà richiesto un sacrificio agli italiani, come l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto e in tutte le ore della giornata (cosa che già avviene in alcune regioni). Ma non solo: ai locali notturni (bar, pub, ristoranti) potrebbe e...