Conclusi i lavori di rifunzionalizzazione dell’UOC di Radiodiagnostica dell’Ospedale “Gravina”.
Thank you for reading this post, don't forget to subscribe!Con gli interventi realizzati sono state rimosse le criticità emerse in ordine alla pavimentazione, ai servizi igienici nelle sale radiologiche nonché ai livelli di sicurezza del personale ivi operante.
«I lavori hanno riguardato tanto il profilo della sicurezza, per pazienti e dipendenti, quanto gli aspetti relativi all’accoglienza e al comfort alberghiero – afferma il direttore generale dell’Asp di Catania, dr. Giuseppe Giammanco – facendo apprezzare un sostanziale contribuito per la funzionalità e l’operatività del reparto sia nell’erogazione dei servizi di routine, sia nella gestione delle emergenze-urgenze».
Il progetto e la direzione dei lavori sono stati interamente curati dall’Ufficio tecnico dell’Asp di Catania, diretto dall’ing. Francesco Alparone (progettisti i geometri Mario Favara e Antonio Montemagno), in sinergia con la dr.ssa Giovanna Pellegrino, direttore medico del Presidio, e il dr. Luigi Bizzini, direttore dell’UOC di Radiologia.
«L’area radiologica, e più in generale quella dell’emergenza – aggiunge il dr. Giammanco -, è fra le priorità di questa Direzione che, per prima in Sicilia, ha bandito i concorsi per dirigenti medici di Mcau, Anestesia e rianimazione e Radiologia. Il nostro obiettivo è migliorare, complessivamente, la capacità di risposta sanitaria, lavorando sugli aspetti tecnico-logistici e investendo sulle risorse umane. Ringrazio quanti stanno rendendo possibile il conseguimento di questi traguardi che contribuiscono a creare un’immagine affidabile e credibile dei nostri servizi».
Realizzato un impianto di videosorveglianza completo di installazione di n. 13 telecamere resistenti agli atti vandalici ed in particolar modo agli urti meccanici.
Migliorano anche gli standard di accoglienza con l’installazione nella sala attesa di un televisore e di un sistema eliminacode digitale.
Sono stati creati, inoltre, due spogliatoi per gli utenti, nelle due sale radiologiche, adeguatamente arredati e con collegamento diretto ai servizi igienici; e uno spogliatoio in una sala Tac.
Si è provveduto all’adeguamento funzionale e alla messa in sicurezza sia dell’attuale spogliatoio femminile, sia delle stanze per la referetazione, per i coordinatori e per il direttore dell’UOC.
È stata sostituita la pavimentazione delle due sale radiologiche e di una sala Tac.
Ampliate la sala refertazioni e la sala accettazione. Quest’ultima è, adesso, collegata direttamente con il reparto.
Nelle pareti del corridoio sono stati collocati pannelli di pvc ignifugo, antimicrobico e fungicida.