Modica, gas tossici residenti costretti a scappare

Un guasto ad un impianto di irrigazione in un’azienda agricola ha determinato la cattiva concimazione, in assenza di acqua, di una serra, favorendo, come riporta gds.it, l’esalazione di gas tossici che hanno causato un malessere diffuso in alcuni abitanti di contrada Ciarciolo, in territorio di Modica.

Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno indirizzato la loro attenzione verso una serra per la produzione di prodotti orticoli nella quale era stato usato “Vapem”. Si tratta, spiegano i vigili del fuoco, di “un fumigante per la disinfezione dei suoli, e le procedure operative prevedono dopo lo spandimento l’immediata irrigazione dei terreni trattati”.

Ma, a causa di un guasto improvviso, l’impianto di irrigazione non ha funzionato ed i gas si sono rapidamente diffusi in aria, causando fastidi respiratori e irritazioni oculari ai residenti della zona, che sono stati allontanati dalle loro abitazioni. Il proprietario del terreno, una volta rintracciato, ha attivato l’impianto irriguo e così l’allarme è rientrato.

I vigili del fuoco nella tarda mattinata hanno eseguito alcune analisi e non è emersa la presenza di gas tossici in aria. Pertanto, ultimati i rilievi con il personale dell’Arpa, dell’Ufficio Igiene Pubblica dell’Asp e del Comando di polizia Municipale di Modica, è stato consentito ai residenti di rientrare nelle loro abitazioni.

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