Giornata internazionale dell’alfabeto braille, oggi 4 gennaio in occasione della nascita di Luis Braille inventore del prezioso strumento
La Giornata mondiale dell’alfabeto braille (World Braille Day) ricorre ogni anno nel giorno in cui nacque Luis Braille l’inventore dell’importante strumento di comunicazione.
Grazie a questo alfabeto, chi non la vista, o ad esempio è ipovedente, ha la possibilità di leggere e scrivere senza difficoltà.
Il nome lo prende dall’inventore Luis Braille, nato nel 1809 in Francia e diventato cieco all’età di tre anni a causa di un incidente.
Nonostante le difficoltà incontrate, aveva il desiderio di leggere e scrivere nonostante la sua disabilità. Con questa voglia di “normalità”, all’età di quindici anni, sviluppò un sistema di simboli che permette la comunicazione.
L’alfabeto è composto da dei puntini in rilievo sulla carta che possono essere “letti” con le dita grazie al tatto e formati con un punteruolo attraverso un apposito strumento.
Oltre a superare le barriere che la disabilità comporta, permette anche le differenze linguistiche delle varie lingue, dato che la maggior parte dei simboli sono universalmente riconosciuti.