Domenica 9 giugno, dalle 9,30, nel bosco di Santo Pietro, la tappa siciliana della Staffetta blu per l’autismo

In programma domenica 9 giugno, nel bosco di Santo Pietro, a Caltagirone, la tappa siciliana della “Staffetta blu per l’autismo”, giunta alla sua terza edizione. Sono attese 200 persone tra ragazzi e adulti con disturbi dello spettro autistico, genitori e accompagnatori. Tra le 14 tappe che toccheranno altrettante regioni, quella di Caltagirone si annuncia fra le più partecipate ed è a cura delle Angsa (Associazione nazionale genitori persone con autismo) di Messina, Catania, Siracusa e della Fattoria sociale “Terra Nostra” (presidente Andrea Nicosia) col patrocinio del Comune di Caltagirone.

L’appuntamento alle 9,30 è presso “Terra Nostra”, realtà che ha come obiettivo la riabilitazione psichiatrica e l’inserimento delle fasce deboli all’interno della comunità, creando un modello di impresa sociale, replicabile e sostenibile. Luogo della camminata in blu il Bosco di Santo Pietro, area protetta che si estende per oltre 6500 ettari. La colonna blu partirà dal parcheggio della cooperativa Terra Nostra, addentrandosi alla scoperta delle meraviglie dell’area verde. Questa edizione della Staffetta si avvale per la prima volta del patrocinio dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani), a conferma del sostegno e impegno dato dagli enti locali alle colonne blu  che hanno toccato il loro territorio nelle due scorse edizioni. A dare il benvenuto alla comitiva e il via al cammino sarà il sindaco Fabio Roccuzzo. La marcia nel verde vedrà quali protagonisti i ragazzi con autismo insieme alle loro famiglie e i volontari delle associazioni  che garantiranno  sicurezza  e protezione.

Per tutti i week end di giugno 2000 persone con maglietta e cappellino blu, scarpe da trekking e zainetto del colore d’ordinanza solcheranno le strade che portano alle grandi bellezze di ogni regione – coinvolte Sicilia, Piemonte, Molise, Emilia Romagna, Campania, Valle D’Aosta, Umbria, Lazio, Marche, Basilicata, Veneto, Toscana, Val d’Aosta Puglia e Calabria – per abbattere le barriere e mantenere sempre alte attenzione e sensibilità nei confronti dell’autismo che in Italia riguarda 500mila famiglie. L’organizzazione è curata dalle stesse famiglie, che vogliono così creare per ragazzi e adulti con disturbi dello spettro autistico  una giornata di socialità immersi nella natura.

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