Coronavirus, può causare complicanze neurologiche a lungo termine

Il coronavirus è responsabile anche di alcune complicanze a livello neurologiche, nello specifico può indurre quella che si chiama Miastenia Gravis.

A dimostrarlo è uno studio pubblicato su Annals of Internal Medicine, nel documento, infatti, sono stati descritti tre casi di pazienti ricoverati negli ospedali di Catania e Padova, che dopo essere stati infettati dal virus responsabile della Sars-CoV-19, hanno iniziato a manifestare debolezza muscolare e disturbi nel movimento degli occhi. Era già risaputo che il coronavirus causasse danni anche ad altri organi, adesso nella lista delle complicanze si aggiunge anche la Miastenia Gravis, una patologia autoimmune abbastanza rara che porta l’organismo a produrre più anticorpi del necessario.

Gli scienziati al momento hanno fornito diverse ipotesi sul perché si verifichi questa condizione clinica, ma le più probabili sono due: la prima è che, reagendo all’infezione, il sistema immunitario crea degli anticorpi per eliminare le componenti del virus, che quindi diventano vittime degli attacchi degli anticorpi. La seconda supposizione invece sostiene che il virus possa intervenire nel sistema che impedisce al sistema immunitario di attaccare l’organismo.

Gli scienziati concludono affermando che: “l’infezione da Covid-19 non si limita a colpire l’apparato respiratorio ma può interessare diversi apparati del nostro organismo. Conoscere a fondo le complicazioni, anche neurologiche, potrà così aiutare i clinici ad affrontare meglio la patologia nelle sue varie manifestazioni”.

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