Caltagirone, non approvata mozione sul cimitero di Granieri

Convocato dal presidente Massimo Alparone, il Consiglio comunale tornerà a riunirsi, come di consueto nell’aula “Luigi Sturzo”, alle 20 di mercoledì 11 luglio. All’ordine del giorno tre interrogazioni, una mozione, il provvedimento del servizio Urbanistica riguardante la verifica delle aree che potranno essere cedute in proprietà nell’anno 2017 – Determinazione del prezzo/corrispettivo di cessione, e il piano comunale di Protezione civile.

 

Nella precedente seduta l’assise ha bocciato, con 7 voti favorevoli e 8 astenuti, la mozione del gruppo “Per la città che vogliamo”, finalizzata alla realizzazione del cimitero di Granieri, “prevista dalla convenzione stipulata il 21 aprile 2008 tra il Comune e la Cimca Srl, con la quale sono state affidate all’impresa, in project financing, sia l’ampliamento del cimitero di Caltagirone, sia la costruzione e gestione del cimitero della frazione di Granieri”. Sull’argomento, alla tesi dei proponenti sulla “necessità che si dia corso a quanto contenuto nella convenzione per andare incontro alle legittime attese della comunità di Granieri, risolvendo annose e sentite problematiche derivanti anche dalla notevole distanza della frazione”, si è contrapposta quella dei consiglieri che sostengono l’Amministrazione, dichiaratisi favorevoli nel merito del provvedimento (“Perché attenti alle necessità di Granieri”), sul quale si sono però astenuti ritenendo indispensabile “una verifica sull’effettiva compatibilità tecnico – finanziaria dell’intervento”. Dopo il voto il gruppo “Per la città che vogliamo” ha abbandonato l’aula per protesta.

 

In precedenza, alcune problematiche erano state evidenziate da Vincenzo Di Stefano (“Criticità – ordine pubblico oltre la mezzanotte nel quartiere ex Matrice”), Cristina Navarra (“Apriranno i nidi in estate?”) e Roberto Gravina, tornato a chiedere notizie sulla tappa calatina del Giro d’Italia di ciclismo e sulle modalità d’accesso a luoghi e spazi. Aveva risposto il vicesindaco Sergio Gruttadauria, illustrando “programmi e iniziative dell’Amministrazione per trattare le tematiche in questione e risolvere le problematiche”.

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