Caltagirone, “Memorial Giovanni Bellavia” il 22 agosto Caltagirone e Paternò al Pino Bongiorno

La grande passione per il calcio ed il forte attaccamento ai valori sportivi e socio-culturali, quali rispetto, amicizia, educazione e onestà hanno fin da subito contraddistinto Giovanni Bellavia, per gli amici “U Ziu Giuvanni”, allenatore, illustre magazziniere dell’allora AC Caltagirone, osservatore calcistico dilettante della Kennedy e dell’Audax, nonché dirigente sportivo caltagironese. Giovanni Bellavia, prematuramente scomparso nel 2004 per un male incurabile, a soli 59 anni, sin da ragazzo ha coltivato un’intensa e attiva partecipazione all’interno dell’ambiente calcistico, locale e nazionale, lunga 35 anni conoscendo anche illustri personaggi, direttori sportivi e allenatori di squadre professionistiche.

In suo ricordo, ritorna anche quest’anno nel mese d’agosto, su iniziativa dei familiari del compianto uomo di sport e con il patrocinio del Comune di Caltagirone, il Memorial giunto alla sua dodicesima edizione che si svolgerà il 22 Agosto 2018 alle ore 18.00 presso l’impianto sportivo “Pino Bongiorno” di Caltagirone. Per l’occasione, si terrà un match d’altri tempi, arbitrato da una terna ufficiale della FIGC, tra Caltagirone Calcio e Paternò Calcio, due nobili decadute del calcio siciliano.

Dunque, un appuntamento davvero entusiasmante, suggestivo per chi si troverà in città e, soprattutto, un giorno importante e straordinario sotto il segno della grande storia del calcio locale in memoria di Giovanni Bellavia. Certamente, a scaldare il clima pre-partita è anche il grande entusiasmo espresso sia dal DG caltagironese, Christian Di Martino, sia dal DG paternese, Tony Pesce, i quali si dicono pronti a sfidarsi e a far divertire il pubblico tra gli spalti.

Nel corso della manifestazione verranno, inoltre, premiati alcuni personaggi locali e siciliani che, in questa stagione appena conclusa, si sono particolarmente contraddistinti per lealtà, competenza e professionalità. Tra gli ospiti di questa dodicesima edizione “Memorial G. Bellavia”, Sandro Morgana, vice presidente della lega nazionale dilettanti del Sud; Dott. Giacomo Randazzo, concittadino calatino ed ex DG di Torino e Atalanta; ed infine, Maria Teresa Chiara, delegato provinciale di Catania della FIGC.

“Nostro padre” – queste le parole dei figli Alfredo, Angelo, Roberto e Sergio – “ha condotto una formidabile ed ammirevole esperienza lavorativa ma, soprattutto, di vita nel mondo calcistico locale e nazionale. Non lo faceva per soldi o per mettersi in mostra, ma lui seguiva la sua grande passione, quella del calcio, per cercare inoltre di trasmettere ai giovani di essere dei veri calciatori attraverso quelli che sono i grandi valori di un’intera vita, ovvero la lealtà, amicizia e educazione e mediante i quali percorrere ogni esperienza di vissuto sociale. Proprio per questo motivo, a ridosso del XII° Memorial, lo ricordiamo noi ed i tantissimi amici, sparsi in tutto il territorio siciliano, per i quali era sempre pronto a dare tutto. Dunque, vi aspettiamo numerosi” – continuano i figli – “per ricordare tutti assieme la figura di nostro padre, il quale tanto ha fatto e ha dato sia per i giovani calciatori sia per il calcio della nostra amata Caltagirone”.

Ebbene, un grande uomo di Sport che ha saputo conciliare i dogmi calcistici con quelli esistenziali e che ha, altresì, segnato la storia calcistica caltagironese.

 

Alessandro Annaloro

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