Caltagirone, composto nuovo inno in onore di San Giacomo

Quest’anno la festa del Santo Patrono San Giacomo a Caltagirone godrà di numerose novità.

Simulacro restaurato – Caltagirone

Infatti, per l’occasione, oltre al restauro del Simulacro del Santo, si potrà assistere anche per tutto il mese Jacopeo all’intonazione del nuovo inno di San Giacomo.

Il nuovo inno debutterà ufficialmente per la prima volta proprio sabato pomeriggio del 30 Giugno 2018 alle ore 19.30 in Cattedrale durante la solenne Celebrazione Eucaristica di apertura del mese Jacopeo. 

Il tradizionale “Inno al glorioso Giacomo”, che veniva cantato solitamente fino all’anno precedente, infatti, è soltanto un riadattamento di un più generico inno ai Santi Patroni, il cui testo certamente subiva la variato a seconda del santo da festeggiare.

 

 

Invece, il nuovo inno, che verrà intonato a San Giacomo da quest’anno, è stato musicato dal maestro Giuseppe Liberto, direttore della  Cappella Musicale Pontificia Sistina, su testo italiano di S. E. mons. Calogero Peri, don Antonio Parisi e Giacomo Belvedere, ispirato all’antico inno medievale a S. Giacomo Te nostra laetis laudibus.

 

Pertanto, sotto riportiamo il testo in latino relativo all’inno medievale che ha ispirato il nuovo inno di San Giacomo:

Te nostra lætis laudibus,
Iacobe, tollunt cantica,
quem Christus arte ex retium
ad tanta vexit culmina.

Ipso vocante, concitus
cum fratre linguis omnia,
ipsius et fis nominis
verbique præco fervidus.

Testis potentis dexteræ
præclarus alta conspicis,
in monte celsam gloriam,
tristes in horto angustias.

Qui promptus exstas, poscitur
cum passionis poculum,
tu primus ex apostolis
pro Christi amore plecteris.

Iesu fidelis assecla
satorque lucis cælicæ,
mentes fide clarescere,
da spe foveri pectora.

Christi sequi da sedulos
præcepta nos in sæculo,
hymnos ut olim gloriæ
fundamus illi perpetim

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