Autore: Redazione

Ragusa, carabinieri del Nas denunciano medico per peculato e interruzione pubblico servizio
Salute

Ragusa, carabinieri del Nas denunciano medico per peculato e interruzione pubblico servizio

I Carabinieri del N.A.S. di Ragusa, in collaborazione con i militari del Comando Provinciale di Siracusa, hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica un medico per peculato e interruzione di pubblico servizio. Come riportato su Ragusaoggi, «in particolare, i Carabinieri hanno accertato che il sanitario, dipendente di una struttura pubblica del capoluogo siracusano, nel corso dell’orario di servizio aveva effettuato visite mediche specialistiche, in regime di intramoenia, appropriandosi indebitamente di apparecchiature mediche di cui aveva la disponibilità in ragione del proprio ufficio, traendone un beneficio economico personale. I Carabinieri hanno quantificato in oltre 140 le visite effettuate dal medico, dal 2014 ad oggi, nelle condizioni contestate. È in via di quant...
Caltagirone, commento Asp Catania su assenza medici in Urologia al “Gravina”
Salute

Caltagirone, commento Asp Catania su assenza medici in Urologia al “Gravina”

Questa mattina avevamo denunciato l'assenza di medici al reparto di Urologia al "Gravina" di Caltagirone, segnalazione ricevuta da un nostro lettore. Arriva il commento dell'Asp di Catania. «Nessun paziente è stato abbandonato. Abbiamo immediatamente sopperito all'improvvisa e imprevedibile assenza per malattia del medico di turno. La continuità assistenziale è stata garantita. Il Presidio dispone delle professionalità mediche e infermieristiche per far fronte a qualsiasi emergenza si fosse creata».
+++ ULTIM’ORA +++ Gravina di Caltagirone: Urologia senza medici, pazienti abbandonati
Salute

+++ ULTIM’ORA +++ Gravina di Caltagirone: Urologia senza medici, pazienti abbandonati

Nel reparto di Urologia dell'Ospedale "Gravina" di Caltagirone non ci sono medici, i pazienti sono abbandonati a se stessi, con tutti i rischi del caso. La segnalazione ci è appena giunta da parte di un lettore. L'assurdità e la gravità della situazione vanno ulteriormente accentuate considerando il fatto che, con la chiusura del presidio di Acireale, il reparto di Urologia può contare su due medici in più. Un fatto gravissimo che noi denunciamo apertamente, chiedendo a chi di dovere di avviare gli accertamenti del caso.