L’industria videoludica non smette mai di autoalimentarsi e ogni anno, ormai, sono attesi diversi titoli pronti a prendersi la scena e a sublimare eventualmente anche l’aspetto competitivo del gaming. Da diversi anni a questa parte, infatti, i videogiochi non vengono più visti come un semplice passatempo e il concetto stesso di gaming si è espanso, arrivando ad abbracciare anche le trasposizioni digitali dei giochi dal vivo, giochi da tavolo o le numerose slot online. Sono però i videogiochi sportivi o quelli di combattimento ad attirare l’attenzione dei cosiddetti pro-gamer, che riescono a fare della loro passione un vero e proprio lavoro. Il 2024 non tradirà le aspettative dei maestri del gamepad. Già a fine gennaio gli amanti del picchiaduro avranno di che divertirsi grazie all’attesissima uscita di “Tekken 8”, ennesimo capitolo della serie targata Namco, che tiene banco dal lontano 1994, ancora prima di approdare sulla PlayStation.
Gli appassionati hanno già segnato sul calendario la data del 26 gennaio. La saga di Tekken è indubbiamente una delle più famose e apprezzate insieme a quelle di Street Fighter e Mortal Kombat, giochi che hanno consumato i pollici di migliaia di ragazzini che li hanno conosciuti attraverso i joystick a manovella dei cabinati, di quelli che si trovavano nelle classiche sale giochi. “Tekken 8” promette sin da ora una grafica all’avanguardia mediante l’impiego del motore Unreal Engine 5, motivo per il quale il gioco sarà disponibile solo sulle console di ultima generazione come PlayStation 5 e Xbox Series X/S, oltre che su pc. Il roster sarà composto da oltre 30 combattenti, senza eccedere troppo nel numero, così da poter ottenere un quadro bilanciato dei lottatori e non ritrovarsi con personaggi che si somiglino troppo tra loro.
Anche Like a Dragon è giunto al suo ottavo episodio e sempre il 26 gennaio uscirà “Like a Dragon: Infinite Wealth”. La serie della Sega riguarda giochi di ruolo che esplorano in lungo e in largo la cultura giapponese, arrivando anche a parodiarla, mescolando comicità e drammaticità. Il nuovo gioco non sarà ambientato a Tokyo e nemmeno nel resto del Giappone, bensì alle Hawaii. A non cambiare sarà solo il protagonista, che è di nuovo Ksuga Ichiban. Si tratterà del primo titolo della saga, al netto degli spin-off e dei remake, ad abbandonare il marchio “Yakuza”. Il gioco sarà disponibile anche per PlayStation 4 e Xbox One.
Chi è legato alle icone più tradizionali del mondo videoludico aspetta anche “Princess Peach Showtime!”, in uscita il 22 marzo. A 19 anni di distanza da “Super Princess Peach”, pubblicato su Nintendo DS, la celebre principessa delle avventure di Super Mario torna ad essere protagonista di un titolo completamente a lei dedicato. Si tratterà di un gioco d’azione, in cui Peach (al secolo Toadstool) agirà da cuoca, spadaccina o investigatrice, rivestendo dunque più ruoli e mettendo in mostra tutto lo spirito d’iniziativa soffocato dai compiti marginali ai quali era relegata negli altri giochi della saga di Mario. Curiosamente, gli eventi della trama non influenzeranno effettivamente le vite dei personaggi: quella che andrà in scena sarà infatti una specie di rappresentazione teatrale, esattamente come accaduto nello storico “Super Mario Bros. 3” del 1988. Trattandosi di un gioco della Nintendo, “Princess Peach Showtime!” sarà pubblicato solo su Switch.
Un sequel molto atteso è “Senua’s Saga: Hellblade II”, che narra delle vicende di una guerriera dalle origini celtiche. Un hack and slash che nel 2017 aveva riscosso un successo considerevole con il primo capitolo, quando teatro dell’azione era l’Helheim, ossia il regno dei morti della mitologia norrena. Il primo Hellblade fu particolarmente apprezzato non solo dai giocatori, ma anche dalla critica, dal momento in cui riusciva a fondere efficacemente narrazione e combattimento. “Senua’s Saga: Hellblade II” potrebbe uscire prima del previsto, ma non per Playstation 5. Nel 2018, infatti, lo studio di realizzazione del gioco è stato acquistato da Microsoft, diventando quindi una prerogativa del parco titoli per Xbox e pc.
Ultimo ma non ultimo, ecco “Dragon Ball: Sparking! Zero”, che segnerà il grande ritorno della serie Budokai Tenkaichi (in Giappone nota come Sparking) legata al famoso brand di Dragon Ball. Come intuibile, il gioco sarà un picchiaduro in 3D, esattamente come i predecessori. Pur avendo sul groppone diverse decine di anni, il celebre anime continua ancora oggi a fare proseliti, attirando puntualmente le nuove generazioni. Il nuovo “Dragon Ball: Sparking! Zero” vanterà un roster di tutto rispetto, includendo probabilmente meccaniche e personaggi che non erano nemmeno stati pensati nel 2007, quando fu pubblicato “Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi 3”. La data di uscita del prossimo capitolo è ancora ignota, ma l’ultimo trailer ha rivelato che il gioco non sarà disponibile per le console più datate.