Coronavirus, ecco alcuni utili consigli per lasciarlo fuori casa: il suggerimento arriva direttamente da Greenpeace Sud Est Asia
Sperando che tutti siamo a casa per difenderci dall’emergenza Coronavirus, segnaliamo alcuni consigli utili alla prevenzione in casa, «assolutamente necessaria per proteggere noi e i nostri cari» e da fare «evitando molti sprechi inutili». il suggerimento arriva da Greenpeace Sud Est Asia, i primi che hanno affrontato il Covid-19.
L’associazione ambientalista nel manuale divulgato, stabilisce alcuni passaggi importanti per non far entrare il virus nelle nostre case.
Togliersi le scarpe, spruzzare alcool sulle suole e riportale dentro dopo un po’, è una bufala invece quello che circola sui social che il virus vive alcuni giorni.
Suddividere l’abitazione in «zone cuscinetto» e «aree di vita»: nelle prime, cioè l’area di ingresso, togliere e lasciare tutti gli oggetti che potrebbero essere infettati come scarpe e vestiti (da mettere in un cesto), mascherine e guanti in lattice (da buttare in un cesto coperto della spazzatura), per evitare che il virus entri nella zona «giorno» cioè gli spazi di vita come sala da pranzo e camera da letto. Non camminare a piedi nudi nella zona cuscinetto per evitare il contaminarsi. Quindi usare pantofole per la zona giorno.
Sterilizzare la borsa con alcool o disinfettante o con un panno morbido bagnato con una soluzione di acqua e sapone per i piatti per pulire l’esterno. Disinfettare gli accessori, dove i germi possono vivere da un numero di ore a diversi giorni, a seconda del tipo di superficie, della temperatura e dell’umidità. Per l’elettronica, i dispositivi devono essere spenti prima di pulirli usando un panno in microfibra con una piccola quantità di soluzione di sapone per piatti diluito e acqua calda o alcool. Un’altra opzione popolare tra i tecnici è l’uso di dispositivi per la sanificazione con luce Uv.
Trattasi di bufala anche l’autodiagnosi che sta facendo il giro di WhatsApp, in pratica viene chiesto ad esempio di trattenere per dieci secondi il respiro per verificare se non si hanno difficoltà, questa non è per nulla una “notizia” attendibile.
Questi sono alcuni consigli di prevenzione, questo non significa che tutte le misure elencate sia indispensabili ma trattasi solo ed esclusivamente di consigli.