Bonus baby sitter 2020 voucher e congedi: come ottenerli. Ecco tutte le informazioni sui requisiti, sulle condizioni e in cosa consistono
Bobus baby sitter 2020 voucher e congedi: vediamo di cosa si tratta e come ottenerli, requisiti permettendo, sia chiaro.
Parliamo di un ritorno dei voucher baby sitter, utili per sostenere le esigenze delle famiglie. In base alle ultime notizie che si stanno susseguendo in queste ore, pare sia in arrivo il decreto Coronavirus per l’Economia da ben 20 miliardi di euro, necessario per aiutare le famiglie e le imprese.
Tra le novità in arrivo il piano per le famiglie, che il ministro della Famiglia, Elena Bonetti, sta mettendo a punto al fine di sostenere le famiglie, appunto, a far fronte, in queste settimane di emergenza Coronavirus, la chiusura delle scuole fino al 3 aprile, chiusura che potrebbe tra l’altro essere prorogata.
Il ministro Elena Bonetti ha dichiarato: «Sto pensando alla possibilità di un sostegno per i costi delle baby sitter, con i voucher, ipotizzando anche congedi straordinari per i genitori». Molto probabilmente, già la prossima settimana si potrebbe avere qualche notizia in più in merito.
Ma vediamo in dettaglio il bonus baby sitter 2020 cosa sono e come si possono richiedere, stando alle indicazioni contenute nell’ormai noto decreto Cura Italia del 16 marzo.
Innanzitutto è bene sapere che parliamo di voucher che si può ottenere solo se si possiedono determinati requisiti e si possono spendere solo in determinare condizioni.
Bonus baby sitter 2020, ecco i requisiti dei voucher:
genitori di bambini con meno di 12 anni, entrambi lavoratori
voucher da 600 euro per genitori che sono lavoratori autonomi e/o possiedono di partita IVA
voucher da 1000 per famiglie con un solo genitore, per sanitari e per ricercatori
Bonus baby sitter come richiederlo?
I voucher possono essere fruiti tramite l’acquisto del Libretto famiglia Inps, acquistabile presso le sedi INPS e Poste Italiane
Per quanto riguarda invece il congedo parentale
Ecco le informazioni necessarie, per capire a chi spetta e quanto viene riconosciuto in percentuale considerando la retribuzione mensile che normalmente si guadagna lavorando:
congedo parentale di 15 giorni fino a 12 anni al 50% della retribuzione
congedo parentale di 15 giorni tra 12 e 16 anni ma senza retribuzione