Nell’ambito di un’attenta attività di monitoraggio del territorio, la Polizia di Stato di Gela ha condotto un servizio mirato mercoledì scorso per contrastare la violazione dell’obbligo di utilizzo del casco, soprattutto da parte dei giovani che guidano ciclomotori. L’obiettivo principale è tutelare l’incolumità dei minori che, spesso, non indossando il dispositivo di protezione, mettono a grave rischio la loro integrità fisica e quella dei passeggeri.
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela hanno predisposto questo servizio di prevenzione, concentrato soprattutto all’uscita di alcune scuole medie superiori. Durante il controllo, sono state elevate 27 contravvenzioni al Codice della Strada per mancato utilizzo del casco protettivo, sia da parte dei conducenti che dei passeggeri. Inoltre, sono stati sequestrati 17 ciclomotori e sottoposti a fermo amministrativo per 60 giorni, con successiva riconsegna agli esercenti la potestà genitoriale, in quanto destinatari delle contestazioni.
Questi risultati, ottenuti in un breve lasso di tempo, saranno replicati periodicamente per inviare un chiaro segnale sull’importanza del rispetto della normativa stradale, soprattutto per la sicurezza dei giovani conducenti. La Polizia di Stato di Gela continua così il proprio impegno per garantire la sicurezza stradale e proteggere la vita dei cittadini.