Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2005, oggi, 20 dicembre, si celebra la Giornata internazionale della solidarietà umana, che identifica la solidarietà come uno dei valori fondamentali e universali che dovrebbero essere alla base delle relazioni tra i popoli.
Nel 2002, inoltre, l’Assemblea Generale ha istituito il Fondo mondiale per la solidarietà, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo umano e sociale nei paesi in via di sviluppo, per eliminare così la povertà.
Questa giornata serve a ricordare a tutti l’importanza della solidarietà per lo sviluppo sociale, con lo scopo di unire le persone ed eliminare le disuguaglianze. Al giorno d’oggi qualche progresso rispetto al passato è stato raggiunto, ma è anche vero che resta ancora molto da fare, visto che persistono profonde disuguaglianze sociali ed enormi disparità tra i Paesi.
Per questo la solidarietà deve diventare parte del vivere civile, per far sì che tutti, anche le categorie fragili, possano ottenere benefici e vivere felici.
In fondo, la solidarietà è un sentimento di fratellanza, di aiuto materiale e morale tra le persone di un gruppo, di una collettività, è un sentimento umano che molto spesso va perdendosi ma che, scavando nel profondo, è in ognuno di noi.
VG